TEZZE SUL BRENTA. L'ULTIMO SALUTO A SAMMY BASSO, IN TREMILA AI FUNERALI

Il Network VIDEOMEDIA Da oltre 40 anni il canale ammiraglia di Videomedia S.p.A., società che fa riferimento a Confindustria Vicenza, ha come mission quella di raccontare il territorio. Prima emittente della provincia di Vicenza, tra le voci più autorevole nel mondo dell’editoria del Veneto . L’emittente che da oltre 30 anni racconta il territorio del Triveneto con una forte attenzione all’aspetto devozionale. (TVA VICENZA)

La notizia riportata su altri media

Una cerimonia che si preannuncia partecipatissima, con migliaia di persone attese, tra cui il governatore del Veneto Luca Zaia e il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, in rappresentanza del Governo. (Il Fatto Quotidiano)

“Un domani un dottore diagnosticherà la progeria a un bambino, e potrà dire ai suoi genitori: c’è una cura, vostro figlio crescerà forte e sano“. Tra le tante frasi e i messaggi densi di significati che scorrono tra cuore e mente, è forse questa che risuona più di ogni altra tra chi oggi ha partecipato all’ultimo saluto: il desiderio espresso da Sammy Basso, una missione per la quale lui stesso si è schierato in prima linea – per gli altri, per chi verrà dopo di lui -, ma come costante presenza per segnare il passo di un futuro di cui lui farà parte non solo come fulgido ricordo, dopo quanto ha seminato con il suo esempio prima, con le sue parole adesso. (L'Eco Vicentino)

Migliaia di persone shanno partecipato a Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza, al funerale di Sammy Basso, il malato di progeria più longevo al mondo. Tra aneddoti e ricordi degli amici, palloncini colorati e canti, il funerale ha preso i toni di in una 'festa' in onore di Sammy. (La Stampa)

Sammy Basso, 10 anni fa il viaggio sulla Route 66 che ha cambiato tutto: gli alieni, i Simpson e James Cameron

TEZZE SUL BRENTA. Migliaia di persone oggi erano a Tezze sul Brenta per salutare per un'ultima volta Sammy Basso . (Virgilio)

Fotogramma (Avvenire)

Dieci anni esatti: autunno 2014, autunno 2024. Aveva ragione la guida navajo che durante il viaggio di Sammy Basso lungo la Route 66 gli diede come nome indiano Chaànaàgahiì, che tradotto significa «uomo che ha ancora tanta strada da fare». (Corriere della Sera)