Mattarella: “Il diritto d’asilo è stabilito dalla Carta, le corti di giustizia tutelano la legge. Gestione strumentale dei drammi migratori”

Il capo dello Stato interviene agli Stati generali della diplomazia in corso alla Farnesina: "Nuovi attori in campo nella guerra in Ucraina, allarme che alimenta i timori di una deriva fuori controllo" (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Non è la prima volta nella storia che gli Stati vengono messi in discussione nella loro capacità di perseguire e garantire gli interessi dei popoli e, quindi, dei loro cittadini. Tema che appare di rinnovata attualità a fronte di operatori internazionali svincolati da ogni patria, la cui potenza finanziaria supera oggi quella di Stati di media dimensione, e la cui gestione di servizi essenziali sfiora, sovente, una condizione monopolistica". (Il Sole 24 ORE)

Il presidente della Repubblica Mattarella difende il diritto d’asilo, ‘tra i principi della Costituzione’, e le Corti di giustizia internazionali alla Conferenza degli Ambasciatori italiani alla Farnesina (AltaRimini)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, aprendo alla Farn… E poi un attacco indiretto a Elon Musk, seppur non menzionato, la difesa delle Corti di giustizia europee messe sotto accusa dal nostro governo, la messa in guardia dalle sirene del “settarismo nazionalistico”. (la Repubblica)

VIDEO: Mattarella: "Paesi ostili manipolano le informazioni"

Mattarella: Stati messi in dubbio da operatori non statuali 16 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

“La stabilità di un posizionamento la rinveniamo – come ho appena richiamato – nei principi definiti dalla Costituzione, agli articoli 10 e 11. Diritto di asilo per lo straniero cui venga impedito nel suo Paese l’esercito delle libertà democratiche, ripudio della guerra, perseguimento di pace e giustizia tra le nazioni anche attraverso limitazioni alla sovranità, in condizioni di parità con gli altri Stati. (LAPRESSE)

"Globalizzazione e digitalizzazione hanno reso il mondo molto più interconnesso e interdipendente e più vicine le sue varie parti. (il Giornale)