Migranti, Nordio: «Sull'Albania sentenza abnorme». Il Pd lo attacca: «Attacco gravissimo alle toghe. Si dimetta»

Il giorno dopo la sentenza dei giudici di Roma che ha imposto al governo di riportare in Italia i dodici migranti appena trasferiti in Albania, è scontro teso con le opposizioni. «Il verdetto mi stupisce ma non mi sorprende. Il problema è che è molto difficile cercare di dare risposte alla Nazione quando si ha anche l’opposizione di parte delle istituzioni», aveva detto ieri il presidente del Consiglio Giorgia Meloni (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

"Il ministro Piantedosi e l'intero governo Meloni dovrebbero di tasca loro rimborsare lo Stato per i soldi pubblici sprecati in questi giorni per l'inutile deportazione di 16 persone in Albania. E proprio a queste persone dovrebbero poi chiedere scusa pubblicamente". (Liberoquotidiano.it)

Giorgia Meloni è infuriata dopo la decisione del tribunale di Roma, che non ha convalidato il trattenimento dei migranti detenuti in Albania: "Penso che non spetti alla magistratura dire quali sono i Paesi sicuri ma al governo", ha detto in punto stampa a Beirut. (Fanpage.it)

«È esattamente l’opposto. È il governo che deve rispettare le decisioni dei giudici.… “I giudici rispettino il potere esecutivo”, grida Tajani. Quelli di Roma lo hanno ignorato? (la Repubblica)

Migranti Albania, cosa farà il governo ora? La norma per stabilire quali sono i Paesi sicuri e il sospetto di una regia dietro gli attacchi

Dopo la decisione del tribunale di Roma tornano in Italia gli stranieri che erano stati trasferiti da Lampedusa a Shengjin (LAPRESSE)

Ormai è chiaro che siamo un solo popolo ma abbiamo due Stati, uno che rema a favore dell'Italia, l'altro contro. Che il tribunale di Roma abbia dichiarato ieri illegali i trasferimenti degli immigrati nel centro di accoglienza costruito dall'Italia in Albania, appigliandosi a generici cavilli da Azzeccagarbugli, non è cosa che ha a che fare con la giustizia, bensì con la politica. (il Giornale)

Anzi il pressing italiano per conclusioni del Consiglio Ue il più possibile oltranziste sulle politiche migratorie, e pure il vertice ad hoc messo in piedi dalla premier prima dell’incontro dei Ventisette (per quanto ampiamente preannunciato), sarebbero da considerarsi come una sorta di prima risposta di Meloni ai giudici della sezione immigrazione. (ilmessaggero.it)