Scuola, verso la ripartenza: "A Piacenza una cattedra su quattro è ancora vacante"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Si preannuncia un altro avvio nel caos quello che attende la scuola piacentina (e italiana) il 16 settembre. Ma, per i sindacati, il livello di confusione e di ritardi nell’assegnazione dei posti (tantissimi) ai supplenti sarebbe senza molti precedenti. L’anno scorso il 28 agosto si chiuse con i supplenti annuali già tutti in cattedra. Adesso, questo appare una chimera, nella fragile speranza che l’algoritmo ministeriale che distribuisce le cattedre fra le 150 sedi singolarmente prescelte diventi finalmente operativo. (Libertà)
Ne parlano anche altre testate
«È una polemica strumentale. Abbiamo fatto i calcoli: in realtà sono 165mila che diventeranno 155mila per dicembre». (Corriere TV)
Giuseppe Valditara (Italia Oggi)
Sono bastate meno di 48 ore per raccogliere 12mila firme a sostegno di una lettera indirizzata alle principali organizzazioni sindacali e ai gruppi parlamentari. In un clima di crescente preoccupazione per il futuro professionale, ci dichiariamo pronti alla battaglia contro un sistema che continua a lasciarci soli nella precarietà, chiedendo un intervento urgente e mirato da parte delle istituzioni. (Sassilive.it)
"L’anno scolastico partirà regolarmente", ha sottolineato il Ministro (LAPRESSE)
– Come ogni anno, l’inizio del nuovo anno scolastico in Italia è segnato da confusione e malcontento. Migliaia di cattedre rimangono scoperte o assegnate a supplenti, mentre proteste emergono da diverse Regioni. (Oggi Scuola)
Precariato – Quando le scuole riapriranno a settembre, saranno oltre 250.000 le cattedre coperte con supplenze annuali o temporanee. Un numero enorme, che rischia di mandare in tilt le segreterie scolastiche e, soprattutto, di compromettere seriamente la qualità dell’insegnamento erogato. (Informazione Scuola)