Stop Making Sense: Jerry Harrison ci racconta la storia del film-concerto dei Talking Heads

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"Ho una cassetta da farvi sentire". David Byrne, il leader dei Talking Heads, arriva sul palco. È da solo, con una chitarra acustica e uno di quegli stereo portatili che si usavano negli anni Ottanta. Byrne attacca Psycho Killer ed inizia così il concerto che diventerà un film storico: Stop Making Sense. Presentato al Festival di Toronto e poi alla Festa del Cinema di Roma, ora tornato in sala con il titolo di Stop Making Sense. (Movieplayer)

La notizia riportata su altre testate

Il primo appuntamento è un omaggio alla band dei Talking Heads, che domani sera culminerà con la proiezione di ‘Stop Making Sense’: un film musicale diretto dal regista premio Oscar Jonathan Demme, che porta sul grande schermo la band di David Byrne al Pantages Theater di Hollywood nel dicembre 1983, durante il concerto più iconico di sempre. (il Resto del Carlino)

"Stop Making Sense. Diretto dal regista premio Oscar Jonathan Demme, il documentario è considerato una pietra miliare dei film-concerto. (Onda Rock)

Volevamo fosse tutto incentrato sulla musica». È diventato un classico quel film, girato in tre serate al Pantages Theater di Hollywood nel dicembre 1983, mentre i Talking Heads erano in tour con l'album Speaking in Tongues. (Corriere della Sera)

“Il Teatro Franco Costabile, cuore pulsante della cultura e fulcro del risorgimento artistico del centro storico di Sambiase, si avvicina a un momento cruciale della sua rinascita culturale: la riattivazione del cinema, lungamente attesa e ora più necessaria che mai. (Corriere di Lamezia)

La società intende ringraziare Dani per l’impegno profuso e la professionalità dimostrata durante la sua permanenza in giallorosso, augurandogli le migliori fortune sportive e non. (Corriere di Lamezia)

Jerry Harrison, storico chitarrista e tastierista dei Talking Heads, ha incontrato il pubblico italiano in alcune tappe di presentazione di “Stop making sense”, con serate festose che, oltre a prevedere la proiezione del celebre docufilm diretto da Jonathan Demme («fu abilissimo a cogliere la nostra straordinarietà»), hanno regalato a numerosi fan la possibilità di incontrare Harrison, di stringergli la mano ed ascoltare i tanti retroscena della lavorazione del film, che compie 40 anni, e della sperimentale storia musicale dei Talking Heads. (Libertà)