M.O., Prodi: Netanyahu ha superato il limite, ha contro tutto il mondo

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

"Netanyahu ha superato il limite. Aveva, d'altra parte, dichiarato persona non grata il segretario Onu, siamo arrivati a un punto incredibile. L'atteggiamento di Netanyahu è quello di Israele contro tutto il mondo. E' chiaro che vuole approfittare di questo intervallo in cui gli Stati Uniti sono paralizzati dalla data elettorale, per dimostrare la forza assoluta di Israele che diventa arbitro di tutto il Medioriente". (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri media

"Dopo gli spari sulle basi dove sono i soldati italiani della missione Unifil, ora i carri armati israeliani fanno irruzione nelle basi Onu. (Tiscali Notizie)

“Credo sia in preda di una sorta di delirio di onnipotenza, la dichiarazione fatta “IDF ha ordinato ai soldati ONU di rimanere nei Bunker” lo dimostra ampiamente. Analoghi crimini di guerra sono accaduti in passato ad opera di milizie irregolari in Bosnia o in Somalia negli anni ’90. (LA NOTIZIA)

Abbiamo Israele contro tutto il mondo, vuole approfittare degli Usa paralizzati dal voto per dimostrare forza assoluta di Israele". Lo ha detto Romano Prodi, ospite di 'In mezz'ora", su Rai 3, commentando la richiesta del premier israeliano, Benjamin Netanyahu, di ritirare le truppe Unif… (L'HuffPost)

D’Alema: «Ora il mondo costringa Netanyahu a fermarsi»

"Dopo i violenti attacchi dei giorni scorsi alle postazioni Unifil, oggi l'ennesimo sconfinamento di carri armati dell'Idf verso le posizioni delle forze di pace dell'Onu, che in questi anni, con il contributo fondamentale dei militari italiani, hanno svolto un lavoro prezioso nella regione. (Tiscali Notizie)

Però è la guerra d’Israele contro Hezbollah a imporsi nel primissimo piano, visto che è diventata un Netanyahu contro tutti. In giorni nei quali sul fronte dei migranti si dovrebbe veder l’avvio dei trasbordi verso i campi italiani in Albania. (la Repubblica)

La reazione del governo all’attacco di Israele contro le basi Unifil in Libano, per una volta adeguata alla gravità dei fatti, prende un po’in contropiede le opposizioni. «Un attacco inaccettabile, l’Italia reagisca con fermezza, Netanyahu si deve fermare», dice Elly Schlein al termine di una riunione dei senatori e deputati Pd sulla risoluzione sulle comunicazioni di Giorgia Meloni in vista del Consiglio Ue, che è stata scompaginata dalle notizie in arrivo dal Libano. (il manifesto)