Intesa Sanpaolo, via libera a 4mila uscite. Ci saranno 3.500 ingressi

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Intesa Sanpaolo ha raggiunto con i sindacati (Fabi, First, Fisac, Uilca e Unisin) l’accordo sulla riorganizzazione con cui si proietta nel futuro, almeno sul piano del ricambio generazionale e delle competenze. Sono state concordate 4mila uscite che avverranno in maniera volontaria e con il ricorso al Fondo di solidarietà: stiamo parlando quindi di mille uscite in più rispetto alle 3mila che erano state ipotizzate all’inizio della trattativa. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Roma, 23 ottobre – “Abbiamo firmato oggi un importante accordo in IntesaSanpaolo su uscite volontarie correlate a nuove assunzioni. Un accordo largamente migliorativo rispetto a quanto convenuto nei precedenti accordi di esodo in IntesaSanpaolo”. (Fisac Cgil)

Poi certo, l’innovazione, le nuove competenze e via dicendo. Il gruppo Intesa Sanpaolo ha raggiunto un accordo con i sindacati finalizzato al “ricambio generazionale senza impatto sociale”. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo una trattativa di circa due mesi è stato sottoscritto nella serata del 23 ottobre 2024 l’“ACCORDO DI PERCORSO SULLA TRASFORMAZIONE DEL GRUPPO ISP”. (Fisac Cgil)

Banca Intesa, oltre 3mila assunzioni per il ricambio generazionale: previste 9mila uscite dei lavoratori tra turnover e pensionamenti

Intesa Sanpaolo ha deciso di accelerare il ricambio generazionale, nel quadro della sua continua trasformazione tecnologica e degli sforzi per garantire una sostenibilità futura sempre più solida. (Sky Tg24 )

Il contenimento dei costi è una strategia manageriale ricorrente per tante imprese. C’è modo e modo, tuttavia, di tagliare. In particolare, quando le sforbiciate riguardano la voce “personale”, ovvero la forza lavoro, si dovrebbe agire con molta attenzione, cautela e sensibilità. (Avvenire)

Per quanto riguarda l'Italia, il gruppo guidato da Carlo Messina ha firmato con i sindacati l'accordo che prevede uscite «senza impatti sociali», in scia agli investimenti in tecnologia, per sostenere la transizione digitale. (ilgazzettino.it)