Noi, i salviniani
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Oggi, se tutto va come deve, il Senato approverà il nuovo codice della strada. Ci sono aumenti di pena e multe molto più salate, con la speranza di ridurre i morti in incidente. Cosa che non avverrà, secondo i critici della legge, poiché rende più complicato alle amministrazioni locali abbassare i limiti di velocità e installare gli autovelox e, dicono gli esperti, a uccidere è soprattutto chi corre. (La Stampa)
Ne parlano anche altri media
Il nuovo Codice della strada sta per diventare realtà. Dopo l'approvazione alla Camera, il testo è arrivato martedì 19 novembre in Aula al Senato e potrebbe diventare legge nelle prossime ore. Una riforma fortemente voluta dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che non sostituisce integralmente il vecchio Codice del 1992, ma ne modifica parti sostanziali. (WIRED Italia)
La riforma adesso è legge. Il Senato con 83 voti favorevoli dice sì alla riforma del Codice della Strada. (Italia Oggi)
La sanzione per chi guida con lo smartphone andra' da 250 euro fino a un massimo di 1.400 euro con patente sospesa se sorpresi col telefono al volante.Tolleranza zero per la guida in stato di ebrezza: si rischiano sanzioni tra i 573 e i 6.000 euro e pene detentive da 6 mesi e un anno. (Tiscali Notizie)
Ma quando entrerà in vigore? "Entro Natale", aveva dichiarato qualche giorno fa il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, insistendo sulla svolta per la sicurezza e la stretta per alcol alla guida. E in effetti un mese sembra il tempo ragionevole per sbrigare gli ultimi passaggi formali, dalla firma del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, e alle due settimane ulteriori necessarie, visto che non parliamo di un decreto legge. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Sono diventate legge, con l’ok definitivo da parte dell’aula al Senato, le nuove norme di riforma del Codice della Strada. E ancora, stretta sui monopattini con obbligo di targa casco e assicurazione. (Gazzetta di Parma)
Tra le novità spiccano anche misure più severe per i monopattini e disposizioni etiche come la sospensione della patente per chi abbandona animali in strada. Con 83 voti favorevoli, 47 contrari e un astenuto, il Senato ha approvato in via definitiva la riforma del Codice della Strada, già passata alla Camera dei Deputati. (LA STAMPA Finanza)