I dati sull'alluvione in Emilia Romagna: ecco quanta acqua è caduta in sole 48 ore

Nella mattina del 17 settembre ha avuto inizio un processo meteo che ha poi avuto conseguenze enormi e devastanti. Non la prima volta, probabilmente non l’ultima. Il cambiamento climatico devasta e non si arresta, come l’Emilia Romagna ha ben compreso a proprie spese nel corso degli ultimi anni. Le piogge sono proseguite in maniera ininterrotta per tutta la giornata del 17 settembre. L’intensità ha iniziato ad attenuarsi ma l’intero territorio ha continuato a essere vittima della pioggia battente, ancora per tutto il 19 settembre. (Libero Tecnologia)

La notizia riportata su altre testate

«Dopo aver tirato… Lugo, in provincia di Ravenna, è uno dei centri più colpiti dall’ondata di maltempo straordinaria che nelle scorse ore si è abbattuta sull’Emilia-Romagna, colpo di coda del ciclone Boris. (La Stampa)

Nel confrontare i dati aggiornati forniti da ARPAE sull’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna nei giorni scorsi, emerge chiaramente una differenza significativa rispetto agli eventi del 2023. (Tempo Italia)

Proviamo a spiegare perché. Con un video di 49 secondi postato sui social, Ed Miliband, il segretario di Stato per la sicurezza energetica e l’obiettivo emissioni zero del governo inglese, spiega in modo semplice ed efficace i benefici della transizione energetica per i cittadini d’oltremanica. (Avvenire)

Emilia-Romagna, l'alluvione e il rebus dei fondi: cosa dicono i dati

Pierluigi Randi, tecnico meteorologo, quale è il quadro della situazione? "Il vortice depressionario che ha causato il maltempo mercoledì si sta spostando verso est. Cosa c’entrano i venti? "Quando soffiano da nord-est, l’acqua dei fiumi non riesce a defluire verso l’Adriatico". (il Resto del Carlino)

Leggi tutta la notizia "Il nostro territorio è drammaticamente segnato dalla disastrosa alluvione che ha colpito l'Emilia - Romagna anche in questo settembre 2024. (Virgilio)

Ma per la Regione Emilia-Romagna non abbastanza e vincolando la spesa a procedure farraginose. Tra le cifre disponibili, riferite dal commissario per l’emergenza Figliuolo, e quelle impiegate, secondo i conti della Regione, attraverso la presidente facente funzioni Irene Priolo, ad aver certamente ragione sono i cittadini esasperati dalla seconda grave emergenza in pochi mesi. (Corriere della Sera)