Confcommercio lamenta “un trimestre perso”

Allarme sui consumi, le vendite al dettaglio e (di conseguenza) il prodotto interno lordo dell’Italia. L’associazione di negozianti Confcommercio dice che dal suo punto di vista «il terzo trimestre è andato perso. Si punta sul quarto». Si notano segnali che sembrano alludere a un’imminente recessione: «Il Pil è fermo. I mesi estivi anziché diradare le ombre sembrano aver consolidato il clima di incertezza che grava sull’economia». (La Stampa)

Su altre fonti

L`inflazione rallenta nell`Eurozona e “finalmente famiglie e imprese saranno aiutate dal taglio dei tassi, che stimola consumi e investimenti”. Dopo il +0,2% registrato dal Pil italiano nel secondo trimestre dell’anno, con l`export che perde quota, le indicazioni per il terzo trimestre sono di minore crescita nei servizi e di un`attenuazione nel calo dell`industria. (Il Diario del Lavoro)

Così il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha commentato la congiuntura dell’Ufficio Studi della Confederazione. – “Occupazione in crescita e inflazione sotto controllo ci dicono che la nostra economia è in buona salute. (Agenzia askanews)

La FED appena a giugno aveva confermato le previsioni di buona crescita economica negli USA (+2,1% il PIL nel 2024, +2,0% nel 2025), nonostante scontasse un sentiero di riduzione lenta dei propri tassi (che attualmente si collocano nella forchetta 5,25-5,50%). (Confindustria)

Italia: nel 3° trimestre minore spinta dai servizi, meno debole l'industria, ancora male l'export

Risale però il prezzo del gas in Europa. ROMA (ITALPRESS) – Dopo il +0,2% registrato dal PIL italiano nel 2° trimestre 2024 (+0,3% nel 1°), con l’export che perde quota, le indicazioni per il 3° sono di minore crescita nei servizi e di un’attenuazione nel calo dell’industria. (Italpress)

Secondo Congiuntura Confcommercio, dopo l'industria "anche tra i servizi di cominciano a registrare sintomi di fragilità". "Il terzo trimestre è andato perso. (Tiscali Notizie)

In risalita il prezzo del gas in Europa. L’inflazione rallenta nell’Eurozona e finalmente famiglie e imprese saranno aiutate dal taglio dei tassi, che stimola consumi e investimenti. (business24tv.it)