Trieste. Addio Dario Penne, il doppiatore dei più grandi volti di Hollywood
È morto Dario Penne, attore e celebre doppiatore che ha dato voce italiana, tra gli altri, a Anthony Hopkins e Michael Caine, oltre a tanti altri attori e protagonisti del cinema. Triestino, aveva 84 anni ed era una tra le voci più riconoscibili del mondo del doppiaggio italiano. Dunque fu Hannibal e il maggiordomo di Batman, ma anche fu la voce di Michael Douglas, di Clint Eastwood. Come attore, invece, ha recitato in varie serie televisive come Don Matteo (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altri media
Ma la lista dei suoi lavori è lunghissima e comprende anche il doppiaggio di film e serie animate: sua la voce del robot Bender di 'Futurama'. Tra due giorni avrebbe festeggiato 85 anni. (triestecafe.it)
Se n'è andato uno dei più grandi doppiatori italiani, Dario Penne, legato ad attori come Anthony Hopkins, ma indimenticabile anche nei cartoon, dov'è stato uno straordinario Bender in Futurama. News Cinema (ComingSoon.it)
Dunque fu Hannibal e il maggiordomo di Batman, ma anche fu la voce di Michael Douglas, di Clint Eastwood. E' morto Dario Penne, attore e celebre doppiatore che ha dato voce italiana, tra gli altri, a Anthony Hopkins e Michael Caine, oltre a tanti altri attori e protagonisti del cinema. (Oggi Treviso)
Dario Penne è morto a 84 anni; l'attore era conosciuto per essere stato il doppiatore di numerose star, tra cui Anthony Hopkins nel film Il Silenzio degli Innocenti. L'artista aveva iniziato la sua carriera alla radio e a teatro, prima di diventare doppiatore. (Movieplayer)
È morto Dario Penne, una tra le voci più riconoscibili del mondo del doppiaggio italiano. Attore e doppiatore, aveva prestato la voce a star del calibro di Anthony Hopkins e Michael Caine. È morto Dario Penne, attore e doppiatore di Anthony Hopkins e Michael Caine È morto a 84 anni Dario Penne, attore e doppiatore che aveva prestato la voce a star del calibro di Anthony Hopkins e Michael Caine. (Fanpage)
Solida carriera radiofonica e teatrale prima di diventare a tutti gli effetti doppiatore, Penne era nato a Trieste nel 1938, poi si era prima trasferito a Milano dove aveva recitato con Strehler, poi a Firenze sempre recitando a teatro, infine a Roma dove fin dagli anni settanta ha prestato la voce per parti secondarie di importanti film europei con attori anglosassoni ma anche dove ha recitato come attore soprattutto in serie tv come l’intramontabile E le stelle stanno a guardare… del 1971 diretto da Anton Giulio Mancino. (Il Fatto Quotidiano)