Luca Marinelli: «Interpretare Mussolini? Da antifascista è stato duro e spaventoso. Stanno tornando gli incubi del passato»

«Aver dovuto sospendere il giudizio per dieci ore al giorno per sette mesi è stato devastante umanamente. Ma dal punto di vista artistico è stata una delle cose più belle mai fatte nella mia vita». Luca Marinelli si prende qualche secondo prima di rispondere alle domande su “M – Il figlio del secolo” in cui interpreta Benito Mussolini. Tratta dall'omonimo romanzo di Antonio Scurati e diretta da Joe Wright, la serie arriva dal 10 gennaio su Sky e Now dopo il passaggio a Venezia 81. (leggo.it)

La notizia riportata su altri media

Un'ascesa resa possibile grazie ad un vitalismo che diventa violenza, un opportunismo che sfrutta lo scontento del primo dopoguerra e la debolezza della politica, come ha spiegato il regista: "Mussolini era un opportunista, si aggrappava ad ogni cosa che potesse far emergere se stesso e il suo ego, sapeva come sfruttare quello che succedeva a suo vantaggio". (il Dolomiti)

Un serie evento che ha coinvolto in prima persona l'attore. A Walter Veltroni sul Corriere della Sera, l'attore ha raccontato che «non mi volevo avvicinare a Mussolini e purtroppo ho dovuto farlo. Luca Marinelli è Benito Mussolini in M, Il figlio del secolo, otto puntate su Sky e Now dal 10 gennaio. (ilmessaggero.it)

I tormenti dell’attore antifascista che interpreta Mussolini

Si usa in genere il tremendissimo cliché “ultima fatica” per il lancio di libri, film, dischi, ma per questo “M” in arrivo su Sky la fatica non basta. Non rende neanche lontanamente l’idea. (Buttanissima Sicilia)