Alluvione in Romagna, solite lacrime di coccodrillo dalla politica ma poi nulla cambia

La tragedia dell’ennesima alluvione in Emilia-Romagna non è solo colpa del cambiamento climatico. Partiamo proprio dalla natura. Solo persone ignoranti o in mala fede possono negare che esiste il cambiamento climatico; è ormai scientificamente dimostrato ed è anche percepibile empiricamente da ognuno di noi. Però ogni qual volta si cerca sul piano politico ed economico di affrontare questo complesso tema per trovare soluzioni possibili e che non può che essere affrontato a livello globale, scatta la reazione conservatrice di chi, a strenua difesa del sistema liberista, consumistico e sfruttatore, strepita che l’economia non si può toccare, viene prima il denaro, il profitto, il mercato e costruiscono campagne politico mediatiche per impaurire la popolazione facendo credere che la transizione ecologica è essa una calamità e solo un costo per le comunità. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Queste sono le rassicurazioni dell’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, che ieri mattina ha incontrato a Ravenna la vicepresidente della Provincia Valentina Palli, le associazioni delle imprese agricole e agroalimentari ravennati e la struttura tecnica regionale per fare una prima ricognizione dei danni a coltivazioni, terreni e allevamenti provocati dall’ultima ondata di maltempo. (il Resto del Carlino)

Ha ragione il governo ad accusare la Regione di ritardi per la messa in sicurezza del territorio o ha ragione viale Aldo Moro quando rimanda le responsabilità al governo? Era davvero evitabile quest’altra alluvione in Romagna, che seppure non paragonabile a quella del maggio dell’anno scorso, ha provocato enormi danni, sfollati, distruzione e paura? Chiunque dovesse rispondere in modo netto a questa domanda probabilmente non vi sta dicendo la verità. (Corriere della Sera)

Una candidatura che “non fa certo presagire bene” considerando che governa una città “seconda città in Italia per incremento del consumo di suolo in una Regione, l’Emilia-Romagna, che si colloca al quarto posto”. (Estense.com)

Alluvione in Romagna, incontro con la Regione per valutare i danni all’agricoltura ravennate

Il documento evidenzia che le piogge generate dal ciclone mediterraneo Boris hanno superato quelle di eventi precedenti, provocando onde di piena nei bacini del settore centro-orientale, come Idice, Senio e Lamone, con livelli oltre la soglia 3 per oltre 10 ore in alcune zone. (ravennanotizie.it)

Copyright AgroNotizie srl Unipersonale e fonti indicate • P.IVA IT 02075310397 Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che figurano nell'etichetta ministeriale. (Agronotizie)

Una prima ricognizione dei danni a coltivazioni, terreni e allevamenti, provocati dall’alluvione che dal 17 al 19 settembre ha colpito il territorio del ravennate. (Corriere Romagna)