Stipendi trentini sempre più bassi, i sindacati bocciano la giunta Fugatti

TRENTO. “I dati Inps sulle retribuzioni nel 2023 elaborati dalla Cgia di Mestre confermano quello che andiamo dicendo ormai da anni: senza un maggiore investimento da parte delle aziende locali nell’innovazione tecnologica, senza un rafforzamento del settore industriale e dei servizi evoluti alle imprese e senza una scommessa forte sulla contrattazione territoriale e aziendale i differenziali retributivi tra il Trentino e le altre regioni del nord non si ridurranno facilmente”. (l'Adige)

Ne parlano anche altri giornali

Il 21° posto in Italia, con una retribuzione media mensile per i lavori dipendenti privati pari a 1.903 euro, cresciuta del 2,8% nell’ultimo anno. I dati sono relativi all’annata 2023, in confronto con il 2022, e tengono conto degli stipendi lordi. (La Provincia di Cremona e Crema)

Le differenze retributive tra i lavoratori dipendenti del settore privato in Italia continuano a essere significative, con il Nord che supera il Sud di quasi il 50%. Secondo uno studio della Cgia di Mestre, i dipendenti del settentrione guadagnano in media 2.000 euro lordi al mese, mentre nel Mezzogiorno il valore scende a circa 1.350 euro. (Oggi Treviso)

Il Nord presenta, in media, salari più alti del 50% rispetto al Sud. Al primo posto la Provincia di Milano, con una retribuzione lorda di 2.642 euro al mese. TORINO – E’ uscito l’ultimo rapporto della CGIA (Confederazione Generale Italiana Artigianato) sugli stipendi dei dipendenti privati in Italia. (Quotidiano Piemontese)

Ricca via Emilia: dopo Milano sono qui gli stipendi più pesanti d’Italia

In busta paga - viaggia veramente a due velocità, quella che emerge da una analisi del Centro studi della Cgia di Mestre. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Nel settentrione si guadagna quasi il 50 per cento in più: pari a 8.450 euro lordi all’anno. Per questo mese di dicembre, lo spread riguarda anche la tredicesima mensilità. Emerge da un'indagine dell'Ufficio studi della Cgia di Mestre (R101)

Poi però sfilano buona parte dei lavoratori privati nelle province lungo la via Emilia, con Parma sul te… BOLOGNA – C’è molta via Emilia nella classifica degli stipendi più alti d’Italia elaborato dalla Cgia di Mestre (La Repubblica)