Individuato un cadavere nell'Adda

Individuato un cadavere nell'Adda
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Prima Lecco INTERNO

Nella serata di ieri, martedì 29 ottobre 2024, è stato individuato un cadavere nell'Adda. Le operazioni, complesse, a cura dei Vigili del fuoco, sono state effettuate a Cornate. Cadavere nell'Adda a Cornate Come scrive Primamonza.it, l'intervento dei Vigili del Fuoco è scattato a Cornate d'Adda a seguito della segnalazione della presenza di un cadavere nel fiume Adda. Sul posto hanno operato i sommozzatori del nucleo di Torino, supportati dagli specialisti del nucleo Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) di Milano e dagli esperti del soccorso acquatico. (Prima Lecco)

Su altri media

Nel primo pomeriggio, intorno alle ore 14:47, le squadre dei Vigili del Fuoco dei comandi di Monza e Brianza, Milano e Bergamo sono intervenute per il recupero del corpo di una persona nel fiume Adda, avvistata nelle acque il giorno precedente. (MBNews)

L'intervento a Cornate L'intervento a Paderno (Merateonline)

L'allarme, per il primo ritrovamento, è scattato dalle prime ore della mattinata, lungo l'alzaia della centrale elettrica "Esterle". Un altro cadavere nell'Adda: al lavoro i Vigili del fuoco (Prima Merate)

Ritrovamento choc nell’Adda, due cadaveri riaffiorano dal fiume: cosa sappiamo

Un secondo cadavere invece è stato rinvenuto poco più tardi, nella stessa giornata, a Paderno d'Adda, nel lecchese. Sono ancora in corso in questi momenti le operazioni di recupero e identificazione. Sul posto hanno lavorato i sommozzatori del nucleo di Torino, supportati dagli specialisti del nucleo Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) di Milano e dagli esperti del soccorso acquatico. (MilanoToday.it)

Le operazioni di recupero dei cadaveri sono gestite dai sommozzatori del nucleo di Torino, supportati dagli specialisti del nucleo Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto di Milano e dagli esperti del soccorso acquatico. (Monza-News)

Le operazioni di recupero sono gestite dai sommozzatori del nucleo di Torino, supportati dagli specialisti del nucleo Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto di Milano e dagli esperti del soccorso acquatico. (IL GIORNO)