Nuovo consiglio provinciale: 5 eletti di centrodestra, 5 di centrosinistra. Affluenza 82%

Nuovo consiglio provinciale: 5 eletti di centrodestra, 5 di centrosinistra. Affluenza 82%
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Libertà INTERNO

Cinque al centrodestra e cinque al centrosinistra. Un consiglio provinciale bipartisan. Alle 21.15 dal seggio dell’Isii Marconi sono usciti gli scrutatori e i rappresentanti di lista dati alla mano: entrano nel parlamentino di corso Garibaldi Sergio Ferri, Nadia Pompini, Gabriele Scagnelli, Patrizia Calza, Roberta Valla, per il centrosinistra; per il centrodestra, Franco Albertini, Jonathan Papamarenghi, Paola Galvani, Massimiliano Morganti, Federico Bonini. (Libertà)

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Elezioni provinciali, la tornata di oggi 29 settembre termina in parità. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Dalle 8 di questa mattina, 30 settembre, sono iniziate le operazioni di scrutinio per l'elezione del nuovo consiglio provinciale. In queste ore, sono stati diffusi i dati dell'affluenza: alle 20, al... (Virgilio)

Alle ore 12.00 hanno votato: Alle ore 16.00 hanno votato: (newsbiella.it)

Elezioni provinciali Pesaro-Urbino terminano in pareggio

Uno scenario che sicuramente modifica i rapporti di forza all’interno dell’assemblea che sarà ancora presieduta dal sindaco di Mondovì Luca Robaldo. Rispetto alle previsioni della vigilia, boom del Patto Civico, che ottiene un quarto consigliere a scapito del centrosinistra: il confronto tra le tre liste termina, così, in perfetta parità, con quattro eletti ciascuno. (Provincia Granda)

Ma partiamo dai numeri. La vittoria storica c’è stata, ma potrebbe essere una vittoria d Pirro. (il Resto del Carlino)

Risultato storico per il centrodestra nella provincia di Pesaro-Urbino che al termine delle elezioni per il consiglio provinciale ottiene uno scarto di quasi 7mila voti di vantaggio rispetto al centrosinistra, seppur, per un centinaio di voti, il metodo d'hondt utilizzato per la distribuzione dei seggi ha visto l'assegnazione di 6 consiglieri provinciali sia al centrodestra che al centrosinistra ufficializzando dunque un pareggio tra le due forze politiche in termini di seggi. (Il Messaggero Veneto)