Lazio - Atalanta, quasi 45mila spettatori all'Olimpico
Ci sarà uno stadio degno delle grandi occasioni, in entrambi i casi. Per la partita contro la Dea, riporta Il Corriere dello Sport, a ieri erano 14mila i biglietti venduti a cui si devono aggiungere 29.036 abbonati. Il totale provvisorio conta 43.000 spettatori, ma non si esclude che possano aumentare nelle prossime ore così da poter superare anche quota 45mila. Resta di fatto il terzo miglior risultato stagione del botteghino dopo quelli ottenuti con Milan e Inter. (Atalantini.com)
Ne parlano anche altre fonti
– Si preannuncia un sabato di altissimo livello allo stadio Olimpico dove arriva l’Atalanta capolista pronta a sfidare una delle grandi sorprese di stagione, la Lazio. Baroni e Gasp portano avanti la filosofia del tutto o niente: non è un caso che le loro squadre abbiano pareggiato solo una volta in Serie A, peggio solo il Verona ancora in cerca della prima divisione della posta stagionale. (Adnkronos)
Nell'impianto dove la Dea ha già vinto in questa stagione contro la Roma (0-2), il confronto sarà ancora una volta impari visto che sono attesi almeno 45 mila laziali sugli spalti: quando, a inizio dicembre, si giocò contro la formazione di Ranieri c'erano 300 sostenitori atalantini al cospetto di 60 mila giallorossi. (Prima Bergamo)
"Partiamo da Baroni, che conoscevo meno rispetto a Gasperini. In questo campionato mi ha davvero stupito. So che aveva fatto benissimo a Verona, raggiungendo una salvezza nella quale molti non credevano, però alla Lazio si è superato. (L'Interista)
La probabile formazione di Baroni per il big match di Serie A tra la sua Lazio e l’Atalanta di Gian Piero Gasperini Prossimo avversario sarà la capolista Atalanta, che viene da ben 11 vittorie consecutive in campionato. (GianlucaDiMarzio.com)
Il piatto forte è quello di sabato sera all’Olimpico, con l’Atalanta capolista che sfiderà una Lazio tornata a vincere a Lecce dopo il ko contro l’Inter. I nerazzurri di Gasperini sembrano inarrestabili, e le 11 vittorie di fila in campionato lo dimostrano e le quote Snai che danno ovviamente alla Dea i favori del pronostico. (Adnkronos)
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