Il decreto sulle liste d'attesa nella sanità rischia solo di sovraccaricare i medici, dice Gimbe

Nessun finanziamento aggiuntivo e prestazioni in più chieste su un personale sanitario già sovraccarico. Secondo il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta il governo "guarda al dito e non alla luna". E per rendere effettivo il taglio delle liste d'attese servono sette decreti attuativi. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Leggi tutta la notizia Nessuna risorsa aggiuntiva da parte del Governo e una sanità pubblica sempre più in sofferenza. (Virgilio)

Liste d’attesa Pazienti che non comunicano la loro impossibilità di presentarsi a un appuntamento per una visita comportano un carico significativo sul sistema sanitario che pesa sulle liste d’attesa: secondo il ministro della Salute Orazio Schillaci le mancate disdette di prenotazioni di esami e visite non fruite "impattano del 20% sul totale delle prescrizioni”. (Farmacista33)

Ora chiediamo di stabilire tempi certi e rapidi per i decreti collegati che metteranno a terra il provvedimento appena varato, a partire da quelli previsti per le misure relative al superamento del tetto di spesa per il personale sanitario». (Sanità24)

La libera professione 'capro espiatorio' per le liste d'attesa

Una norma corposa per dimostrare ai cittadini, a una settimana dalle elezioni europee, l’attenzione del governo Meloni nei confronti della sanità. Doveva essere una mini riforma del Sistema sanitario nazionale. (Il Fatto Quotidiano)

CAMPOBASSO. “Abbiamo avuto modo di esprimere la nostra soddisfazione per l’approvazione di un decreto che recepisce e rende cogenti una serie di misure già previste dal Piano nazionale di governo delle liste di attesa 2019/2021 ma mai davvero implementate, come dimostrano le richieste e le criticità che da anni i cittadini ci segnalano sul tema dell’accesso alle cure. (Termoli Online)

La libera professione ‘capro espiatorio’ per le liste d’attesa di Carlo Palermo e Costantino Troise- Gentile Direttore,ora che le luci dell’ultima campagna elettorale si sono spente, e comincia l’iter di conversione del DL “liste di attesa”, è possibile re-intervenire sull’attività libero professionale intramoenia (ALPI) dei Medici dipendenti del SSN, fatta oggetto di attenzione particolare da parte del provvedimento legislativo. (Quotidiano Sanità)