Peregrine Mission One: non tutto è perduto

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Astrobotic continua a pubblicare aggiornamenti sulla missione iniziata lo scorso 8 gennaio. Il rover Peregrine non toccherà la superficie lunare, ma dovrebbe ugualmente raggiungere la Luna. Tutti i dispositivi a bordo sono stati alimentati, quindi possono comunque registrare e inviare dati verso la Terra. Missione non completata, ma utile per il futuro Poche ore dopo il lancio, Astrobotic ha rilevato un’anomalia al sistema di propulsione che impediva il corretto orientamento verso il Sole e quindi la ricarica delle batterie tramite i pannelli solari (Punto Informatico)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La missione di Astrobotic che avrebbe dovuto essere la prima di un privato a scendere sulla Luna si trova ora a 360mila chilometri dalla Terra ma nonostante i tecnici siano riusciti a prolungarne ancora l’autonomia, ora salita a circa 48 ore, non riuscirà a raggiungere l’obiettivo a causa di una perdita di propellente. (L'Eco di Bergamo)

Forse non tutto è perduto per il lander lunare Peregrine di Astrobotic. Lunedì 8 gennaio, subito dopo il lancio del primo volo in assoluto del nuovo razzo Vulcan Centaur della United Launch Alliance, il lander ha riscontrato un’anomalia dovuta a una valvola bloccata nel suo sistema di propulsione, danneggiando il veicolo spaziale e causando una significativa perdita di propellente. (MeteoWeb)

Il modulo lunare Peregrine di Astrobotic continua a procrastinare il suo inevitabile destino. Il lander ha subito una grave perdita di propellente, apparentemente causata da una rottura del serbatoio di ossidante, poco dopo essersi separato dal razzo Vulcan Centaur lo scorso 8 gennaio. (MeteoWeb)

Non è stata certo fortunata la prima missione di un’azienda privata inviata verso la Luna. Già poche ore dopo il lancio di ieri mattina, la corsa verso il satellite naturale della Terra per la sonda automatica Peregrine, si è rivelata una vera corsa ad ostacoli. (La Stampa)

Qui però iniziano i problemi per il lander privato che aveva l’ambizione di allunare il prossimo 23 febbraio. Come previsto lo stadio superiore del Centaur ha correttamente rilasciato il lander Peregrine di Astrobotic sulla sua traiettoria di inserzione lunare ( Trans Lunar Injection). (DDay.it)

La navicella aveva iniziato a perdere carburante poco dopo il lancio. Astrobotic si era subito resa conto che e… (la Repubblica)