E' morto Demetrio Volcic, storico corrispondente da Mosca

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Tg24 INTERNO

Dagli schermi della tv raccontò agli italiani quel mondo oltre la Cortina di ferro grazie alle corrispondenze da Praga, Vienna, Bonn e Mosca

- ROMA, 05 DIC - E' morto a Gorizia Demetrio Volcic, giornalista, storico corrispondente da Mosca per la Rai.

Aveva compiuto 90 anni il 22 novembre scorso.

(Sky Tg24)

Ne parlano anche altri giornali

Grazie a quella chiosa anche il grande pubblico italiano capì che qualcosa di importante stava accadendo. Gorbačëv si avvicinò a salutare con calore un solo giornalista: l'allora corrispondente italiano della Rai Demetrio Volcic (Il Sole 24 ORE)

Si è sentito coinvolto immediatamente prendendo posizione nella già prestigiosa giuria presieduta dal Prof. Feliciano Benvenuti, apportando idee innovative, maturate qualche anno dopo quando è diventato Presidente del Premio Masi Si è spento ieri Demetrio Volcic, una personalità del Veneto di confine, che ha mantenuto vivo l’interesse e tessuto relazioni con la Mitteleuropa e Paesi ex sovietici e non solo. (TgVerona)

La Rai, seconda casa di Volcic, ha deciso di omaggiare l’ex direttore mandando in onda ‘Dalla Russia con amore‘. Enrico Letta, leader del Pd, ricorda così sui social un uomo che fu, per certi aspetti, suo maestro: “Ricordo triste. (Periodico Italiano)

Dopo la fine della Guerra Fredda è stato senatore nel Pds ed Europarlamentare Demetrio Volcic per anni è stato corrispondere per la Rai nei paesi oltre la cortina di ferro. (Ck12 Giornale)

Il loro compito consisteva per molti versi nel costruire le fake news, magari per spiegare la logica delle medesime. L’ultima nostra telefonata era stata prima del lockdown, l’ultima sua mail era la risposta ad alcune mie domande sulle fake news. (Il Fatto Quotidiano)

Nato Dimitrij Volčič a Lubiana il 22 novembre 1931, dagli schermi della tv ha raccontato agli italiani il mondo oltre la Cortina di ferro grazie alle corrispondenze da Praga, Vienna, Bonn e Mosca. La voce in Demetrio Volcic era un momento di sintesi delle sue umane qualità. (Il Messaggero Veneto)