L'Ue rinvia il regolamento 'deforestazione', Donazzan: "Ossigeno per concia, legno e molte imprese venete e vicentine" (video)

“Il regolamento contro la deforestazione è ad oggi costruito in modo ideologico, senza alcuna logica e impatta su molte filiere industriali italiane di valore, penso ad esempio al settore della concia in Veneto o a quello del legno in Friuli-Venezia Giulia. È inaccettabile che il prezzo di una immaginata deforestazione nel mondo metta in seria difficoltà determinate categorie di imprese, peraltro già vocate a investimenti importanti sulla sostenibilità ambientale, lavoratori e famiglie, in un quadro di contesto geopolitico già complesso per la nostra economia (tviweb)

Se ne è parlato anche su altre testate

In un voto sulla legge contro la Deforestazione il Partito popolare europeo ha presentato una serie di emendamenti che sono stati approvati, alcuni sul filo del rasoio, con i voti delle destra e dell’estrema destra e che hanno portato a modifiche del testo originale presentato dalla Commissione, a favore del quale si era espresso il resto della “maggioranza” e grande parte del mondo imprenditoriale. (EuNews)

Bruxelles, 14 nov. Un regolamento che era già stato approvato definitivamente dal Consiglio Ue il 16 maggio 2023, ed è già entrato in vigore dal 29 giugno dello stesso anno.Gli emendamenti, approvati con una maggioranza in alcuni casi di soli tre voti, e sempre con il sostegno del Ppe, dei Conservatori dell’Ecr e dell’estrema destra, non si limitano alla questione del rinvio dell’attuazione (come prevede la proposta della Commissione), ma introducono una modifica sostanziale al regolamento già in vigore, definendo una nuova categoria di paesi “a rischio zero di deforestazione” che potrebbero esportare nell’Ue senza sottostare ai controlli che sono imposti per le importazioni dai paesi delle altre categorie già previste, a rischio “basso”, “standard” o “alto”. (Agenzia askanews)

Il terreno di scontro è il regolamento sulla deforestazione, ossia la norma che impone a commercianti e importatori di verificare che un bene immesso nel mercato non venga da un territorio recentemente disboscato. (la Repubblica)

La maggioranza Ursula si è spaccata ancora, al Parlamento europeo. Mattarella riceve Fitto: «Il suo è un incarico importante per l'Italia»

Con 371 voti a favore, 240 contrari e 30 astenuti la plenaria del Parlamento europeo ha approvato la proposta di rinvio dell'attuazione del Regolamento contro la deforestazione (Eudr), con alcune modifiche al testo proposte dal gruppo Ppe, tra cui la richiesta di aggiungere una categoria di "Paesi a rischio zero" a cui garantire requisiti semplificati. (Terra è vita)

Era nell’aria, ma probabilmente nessuno si aspettava che arrivasse così rapidamente. La maggioranza di popolari, socialisti e liberali che pochi mesi fa era riuscita, con l’aiuto anche dei verdi, a eleggere Ursula von der Leyen per un nuovo mandato come presidente della Commissione europea mostra ormai vistose crepe. (il manifesto)

Si spacca nuovamente la maggioranza Ursula, questa volta sul regolamento sulla deforestazione. (Corriere della Sera)