Nuoro: puntuale l’attacco al possesso legale di armi

Qualsiasi appassionato, cacciatore, collezionista, sa perfettamente che quando (e per fortuna i casi sono rarissimi, in rapporto al numero di cittadini possessori legali di armi) un detentore legale di armi commette un delitto con le armi in questione, è solo questione di tempo prima che si scateni la “caccia alle streghe” che investe come uno tsunami tutta la categoria. Così è regolarmente accaduto anche nel caso della tragedia avvenuta a Nuoro, nella quale un padre e marito ha colpito a morte i propri famigliari per poi rivolgere la stessa arma su sé stesso. (Armi e Tiro)

La notizia riportata su altri giornali

Sulla strage di Monte Gurtei interviene, interpellata dalla Nuova Sardegna, la psichiatra sassarese Alessandra Nivoli, professoressa associata di psichiatria, direttrice della clinica psichiatrica dell’università di Sassari e responsabile dell’unità di Vittimologia, trauma e prevenzione della violenza. (La Nuova Sardegna)

Gli inquirenti lavorano sulle ipotesi di problemi finanziari o sanitari Strage di Nuoro, il 14enne sentito dai pm. Si scava nella vita della famiglia (Sardegna Live)

Vanno avanti le indagini per cercare di capire cosa ha spinto Roberto Gleboni a uccidere la moglie, due figli e il vicino di casa mercoledì scorso a Nuoro, prima di spostarsi a casa della madre, colpire anche lei e poi suicidarsi. (Sky Tg24 )

Strage di Nuoro, Martina stava andando a Olbia per un concorso

Roberto Gleboni, l’autore della strage di Nuoro che all’alba del 25 settembre, ha iniziato a sparare con una calibro 7,65 alla moglie e ai suoi tre figli, a 72 ore dal massacro viene descritto da chi ha lavorato con lui come una persona “tranquillissima, onesta e sempre disponibile”. (la Repubblica)

Tuttavia, al momento dal… È stato sentito nella mattinata di ieri, in quella stanza dell’ospedale San Francesco dove si trova ricoverato. (La Stampa)

Era attesa a Olbia, dove avrebbe partecipato a un concorso indetto dal Comune per selezionare nuovi funzionari del settore amministrativo. Un appuntamento importante per Martina Gleboni, una giovane di 25 anni con un futuro promettente davanti a sé, che purtroppo non avrà mai la possibilità di realizzarlo. (Gallura Oggi)