Riforma indigesta - Autonomia differenziata, Irto (Pd): «L’allarme di monsignor Savino non è nuovo, Zaia altera la realtà»

Riforma indigesta Il senatore e segretario regionale dem interviene nella polemica suscitata dalle parole del vescovo che aveva parlato di «legge da far west»: «Il presidente del Veneto sa benissimo che si andrà ad aumentare i divari territoriali» «L'allarme sull'autonomia differenziata lanciato da monsignor Savino non è nuovo. Da tempo il vicepresidente della Cei parla dei pericoli della riforma Calderoli, che in una recente intervista ha bollato come "far west". (LaC news24)

Se ne è parlato anche su altre testate

Salvini contro la Cei: “vescovi sparano a zero” “Sparano a zero contro l’autonomia, approvata in Parlamento e riconosciuta in Costituzione. (Virgilio Notizie)

“Io metto a disposizione – prosegue – i nostri migliori tecnici, loro ne trovino altri che hanno promosso il referendum. Propongo un confronto aperto con i membri della Conferenza episcopale, così si renderebbero conto se questo è davvero il Far West che qualcuno vuole dipingere”, aggiunge Zaia in risposta a una domanda sulle parole del vicepresidente della Cei, Francesco Savino, che in un’intervista a Repubblica ha definito la legge un cavallo di Troia per dividere in due l’Italia. (Il Friuli)

E partendo da qui, forse non è un caso che all’indomani dell’affondo del vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana , la Lega vada all’attacco dei vescovi. (Gazzetta del Sud)

Con tutto il rispetto, non sono assolutamente d’accordo: l’Autonomia porterà efficienza, modernità, più servizi ai cittadini e meno sprechi. Lo scrive su facebook il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. (La Nuova Sardegna)

Così il vicepremier ha commentato gli attacchi della Cei al provvedimento voluto fortemente dalla Lega (LAPRESSE)

Lo afferma sui social il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, commentando l'intervista a Repubblica del vicepresidente della Conferenza episcopale italiana, il vescovo di Cassano allo Ionio, Francesco Savino, secondo cui con la riforma dell'autonomia differenziata "non solo avremo tante Italie quante le Regioni, ma si rischia pure un Far West tra quelle povere". (La Gazzetta del Mezzogiorno)