Chiusura Versalis a Ragusa, il 12 novembre sarà sciopero generale
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Eni ha occupato da 70 anni il centro storico di Ragusa con un grande insediamento industriale. E oggi, dopo che le politiche urbane, economiche e di sviluppo territoriale hanno tenuto conto... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Su altre fonti
preoccupazione e vicinanza alle famiglie degli operai dell’azienda Versalis, a rischio chiusura, e delle aziende dell’indotto, è espressa dal vescovo di Ragusa, Giuseppe La Placa, dopo aver appreso delle scelte che Eni intende compiere sugli stabilimenti di Ragusa e Priolo. (RagusaOggi)
Non ci piace lo scenario che si sta prospettando: Eni chiude gli impianti perché in perdita e ci dicono che verranno investiti circa 2 miliardi per la transizione, ma tante volte abbiamo ascoltato intenzioni alle quali non si è poi dato seguito. (Siracusa News)
In data odierna si è riunito il Direttivo Territoriale della Fialc Cisal di Brindisi alla presenza dei suoi delegati e della Segreteria Provinciale, con unico argomento all'ordine del giorno il... (Virgilio)
Questa è la richiesta degli onorevoli Ignazio Abbate e Giuseppe Carta. (Siracusa News)
La questione siracusana Parole che danno il senso della misura di quello che scatenerà, nell’immediato futuro, la decisione dell’Eni di chiudere l’impianto cracking di Priolo nell’ottica di un piano complessivo, comprendente anche gli stabilimenti di Brindisi e Ragusa, di riconversione energetica per abbattere le emissioni di anidride carbonica. (BlogSicilia.it)
Questa la dichiarazione congiunta dei segretari Roberto Alosi e Ninetta Siragusa: “in assenza di un piano di riconversione energetica ed ecologica che coinvolga l’Intero Polo industriale siracusano in tutte le sue articolazioni, nessuno escluso, il progetto di Eni va fermato. (Siracusa News)