L’orso M91 abbattuto in Trentino. La Provincia: “Era necessario”

Un altro orso abbattuto in Trentino. Nella notte la triste sorte è toccata all’esemplare di due anni M91, dopo l'ordinanza firmata dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti. Secondo la Provincia, la rimozione, avvenuta nel territorio di Sporminore, "si è resa necessaria" in base alle previsioni del Pacobace (Piano Interregionale per la Conservazione dell'Orso Bruno sulle Alpi Centro - Orientali). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

Visti i precedenti, parliamo dell’orsa JJ4 che la provincia aveva deciso di abbattere ma che grazie ai ricorsi degli animalisti era rimasta in vita assassinando poi Andrea Papi, Fugatti ha deciso di non correre lo stesso rischio mettendo quindi prima di tutto in sicurezza la comunità. (la VOCE del TRENTINO)

Orso M91 abbattuto in Trentino: perché? È stato ucciso in Trentino Alto Adige l'orso M91, l'esemplare che lo scorso 27 aprile aveva inseguito un turista sopra Molveno. Si tratta della prima uccisione dopo la firma del decreto di abbattimento degli orsi siglato dal presidente della provincia autonoma Maurizio Fugatti (METEO.IT)

Uccisione M91, tutto fatto in gran segreto ma il Tavolo grandi carnivori a che serve? Le associazioni a Failoni: ''Forte disappunto. Partecipiamo se c'è trasparenza e confronto'' (il Dolomiti)

"Abbattimento M91? Ennesimo fallimento del sistema", De Guelmi: "Figuraccia a livello globale. Prima li rendiamo confidenti e poi li uccidiamo. Si lavori sulla prevenzione''

L’operazione è stata condotta all’interno del territorio del comune di Sporminore e si inserisce nell’ambito di quanto prevede la legge provinciale 9/2018 ai fini di “assicurare la tutela della sicurezza e dell'incolumità pubblica". (Trentino)

"La celerità con cui Fugatti procede con l'abbattimento sistematico degli orsi , si contrappone la sua lentezza nell'adottare misure e interventi, basati su ricerca e approccio... TRENTO . (Virgilio)

Dopo l'abbattimento dell'orso M91 in seguito al decreto firmato dal presidente Maurizio Fugatti, a parlare è il veterinario Alessandro De Guelmi, figura chiave del progetto Life Ursus e per anni responsabile del benessere e dell'anestesia degli orsi durante le fasi di cattura in Trentino per la Provincia: "Prima di arrivare all'abbattimento bisognerebbe far di tutto affinché gli animali non diventino confidenti e lavorare quindi sul tema della prevenzione. (il Dolomiti)