Il fuoco prende il sopravvento in Cile. La strage si abbatte sul governo Boric (di E. Guanella)

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L'HuffPost ESTERI

“Stiamo vivendo la peggior tragedia del Cile dal terremoto del 2010. Non lo dico per incutere timore, ma per far capire alla popolazione le dimensioni di quello che stiamo affrontando”. Così il presidente cileno Gabriel Boric nel rispondere alle domande dei giornalisti sui violenti incendi che hanno colpito le città di Valparaiso e Viña del Mar, a 120 chilometri dalla capitale Santiago. Le fiamme sono iniziate venerdì e si sono propagate con estrema velocità sulle case di legno dei quartieri più popolari della regione, lasciando uno scenario di distruzione che non si vedeva da decenni. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

E il bilancio è ancora provvisorio. Si tratterebbe della peggior emergenza affrontata dal Paese dal terremoto del 2010, quando morirono oltre 500 persone. (La Stampa)

La tragedia delle fiamme⁢ in Cile (Meteo Giornale)

Inoltre in quelle zone del Cile, nei primi giorni di Febbraio, sono state registrate temperature particolarmente alte e fortissimi venti. (iLMeteo.it)

Incendio a Grottaglie in un appartamento al quarto piano di uno stabile nel centro cittadino, per il quale si è reso provvidenziale l'intervento dei poliziotti del locale commissariato diretto dal Dirigente Ciro Zaccaria. (Tarantini Time Quotidiano)

Sarebbero una quarantina i focolai ancora attivi. Solo nel comune di Viña del Mar si stimano oltre 12mila abitazioni con danni di varia entità. (Fanpage.it)

Il presidente Gabriel Boric ha dichiarato lo stato di emergenza. Il bilancio provvisorio è di 112 morti; centinaia di persone sono disperse. (LifeGate)