Stavolta fermano l'Italia per l'"economia di guerra"

Stavolta fermano l'Italia per l'economia di guerra
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il Giornale SALUTE

Il Tar respinge il ricorso d'urgenza dei sindacati contro la precettazione dello sciopero di oggi firmata dal ministro Matteo Salvini. Che a fine giornata commenta: «È il mio lavoro e sono orgoglioso di avere garantito una giornata serena a milioni di italiani. È uno sciopero contro la manovra convocato prima di conoscere la manovra». Un braccio di ferro che andava avanti da giorni chiuso con la vittoria del ministero che ha imposto la riduzione da 8 a 4 ore dello sciopero dei trasporti, che si svolgerà nell'ambito di quello generale proclamato per oggi da Cgil e Uil. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Di idea diversa il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. ''I sindacati possono decidere che è domenica. E' venerdì, non è domenica" sottolinea. (Adnkronos)

“Il governo non ha fatto altro che rendere più precario il lavoro. Un momento per difendere il diritto di sciopero”. (Il Fatto Quotidiano)

Ricapitolando i numeri, Cgil e Uil indicano la buona riuscita nella Marca dello sciopero generale nazionale proclamato ieri contro la Finanziaria (la Cisl non aderiva): partecipazione totale alla giornata alla Berco, 90% all'Electrolux e alla Mpm Aia, 80% nel Gruppo Zoppas, De Longhi, O-i Manufactoring, 3B, 70% alla Stiga, 60% alla Labomar e alla Smurfit, 50% all'Agricola Tre Valli, 40% al Gruppo Saviola, 30% in Luxottica e Gruppo Bartolini. (ilgazzettino.it)

Sciopero, Landini: piazze non si precettano, nostra strada giusta

Si sono registrate adesioni "altissime" nei primi turni di lavoro, circa il 70% hanno riferito le due confederazioni, con oltre 500mila persone che, da Nord a Sud, hanno riempito 43 piazze "per difendere le libertà e i diritti di tutti", ha detto il leader della Cgil, Maurizio Landini, concludendo la manifestazione di Bologna. (Tiscali Notizie)

“Oggi sciopero, rinunciando a un giorno del mio stipendio, per dare un futuro ai miei figli”. Paola è una lavoratrice di un grande supermercato del Milanese. (Il Fatto Quotidiano)

Bologna, 29 nov. - "La risposta è che le piazze non si precettano e qui si vede la partecipazione". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, prima dell'inizio del corteo a Bologna nella giornata dello sciopero indetto da Cgil e Uil. (Il Sole 24 ORE)