Udassi confermato nel Consiglio Direttivo della Lega Pro

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SARdies.it SPORT

Dopo la conferma alla presidenza di Marani è arrivata anche quella deI presidente del sodalizio rossoblù all’interno degli organi di vertice Matteo Marani guiderà la Serie C per il prossimo quadriennio. La rielezione è avvenuta stamani, nella sede della Lega Pro a Firenze, durante l’assemblea elettiva delle società, che hanno votato il presidente per acclamazione. I club hanno voluto dare una dimostrazione di compattezza e di unità dell’odierna Serie C, apprezzando il lavoro svolto nell’ultimo mandato dalla governance. (SARdies.it)

La notizia riportata su altri media

Ciò ha discriminato i precari rispetto ai colleghi assunti a tempo indeterminato, sia per le condizioni di lavoro che per quelle salariali. Adv (Ti Consiglio)

Infatti, si legge nel dispositivo, la retribuzione dei docenti a tempo determinato “non prevede una progressione salariale incrementale basata sui precedenti periodi di servizio. (Collettiva.it)

E non solo: la politica italiana viene accusata di avere fatto poco o nulla per porre rimedio ad una questione che si trascina da anni, ovvero l’utilizzo reiterato, e considerato “abusivo”, dei contratti a tempo determinato a condizioni di lavoro giudicate “discriminatorie”. (Virgilio Notizie)

Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. Dopo la laurea in scienze della comunicazione ha collaborato con grandi gruppi editoriali e agenzie di comunicazione specializzandosi nella scrittura di articoli sul mondo scolastico. (Virgilio)

I docenti precari sono discriminati rispetto agli insegnanti occupati a tempo indeterminato. Lo sottolinea la Commissione Europea che oggi, 3 ottobre, ha deferito l’Italia alla Corte UE perché non ha vietato la discriminazione in relazione alle condizioni di lavoro e l’utilizzo abusivo di una successione di contratti a tempo determinato. (Informazione Fiscale)

Secondo la Commissione, l’Italia non dispone delle norme necessarie per vietare la discriminazione delle condizioni di lavoro e il ricorso abusivo a contratti a tempo determinato successivi. La procedura d’infrazione riguarda la direttiva 1999/70/CE del Consiglio. (Avanti Online)