Il campo largo riparte in Liguria
In mancanza di una linea politica degna di questo nome, il cosiddetto campo largo prova a ripartire in Liguria, profittando della sciagurata vicenda di Giovanni Toti, presidente della stessa Regione imprigionato a tempo indeterminato nella sua casa. Non a caso – dato che per la sinistra forcaiola la presunzione di innocenza vale sempre a discrezione – sin dall’arresto dello stesso Toti, avvenuto il 7 maggio scorso, Elly Schlein e Giuseppe Conte, seguiti a ruota da Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli chiesero all’unisono il ritorno immediato alle urne, facendoci ricordare il periodo “aureo” in cui una certa parte della magistratura sembrava divenuta il dominus della politica italiana. (L'Opinione delle Libertà)
Su altre testate
Salvini: "Conto di incontrare Toti il prima possibile" (Il Mattino di Padova)
Roma, 16 lug. “Prendiamo atto della decisione del Gip in merito alla nostra istanza per incontrare il presidente Giovanni Toti. (Gazzetta Matin)
Conto di incontrare Toti il prima possibile" e "parleremo di futuro. Di solito in carcere ci si va dopo una condanna e dopo un processo, non prima". (Telenord.it)
Genova, 15 lug. (Tiscali Notizie)
Nei giorni scorsi, Giovanni Toti aveva espresso la volontà ai giudici di parlare con Salvini, permesso che gli è stato accordato proprio ieri 15 luglio. L'incontro, che avverrà probabilmente lunedì prossimo 22 luglio, verterà sul futuro della regione e sulle opportunità di sviluppo, in particolare per il porto di Genova. (QuiFinanza)
La Procura di Genova ha infatti espresso parere positivo ai nuovi incontri chiesti dal presidente. Giovanni Toti (firma), il governatore ligure agli arresti domiciliari per il Liguria Gate, l’inchiesta su appalti e favori, potrà continuare a fare riunioni con gli altri politici della sua maggioranza e della sua area politica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)