Borse 8 luglio | Lo stallo francese pesa sull'Europa, Milano +0,17% con le banche

Chiusura contrastata per gli indici europei. L'atteggiamento degli investitori è molto cauto e all'insegna della prudenza per la situazione politica francese, mentre si attende anche l'intervento del banchiere centrale americano Jerome Powell previsto per domani dal quale si attendono indicazioni sulla tempistica del taglio dei tassi negli Stati Uniti. A Milano l'indice Ftse Mib riduce i guadagni di giornata e si ferma a +0,17% a quota 34.046 punti. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Lo spread francese è rientrato, così come quello italiano, e anche l’euro dopo l’iniziale debolezza si è ripreso: la prospettiva dell’impossibilità di costituire un governo estremo – tanto a destra quanto a sinistra – a Parigi piace ai mercati. (la Repubblica)

STMicroelectronics Parigi (LA STAMPA Finanza)

Powell non taglierà i tassi Fed finché l’inflazione non sarà pienamente sotto controllo. L’incertezza sul futuro governo francese manda in tilt la Borsa di Parigi. Si salva solo il Nasdaq sulla scia del nuovo balzo di Nvidia (FIRSTonline)

Lo spread tra Btp e Bund conclude la seduta a 136 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,94%. La Borsa di Milano (-0,53%) chiude in calo, in linea con gli altri listini europei dopo le parole del presidente della Fed Jerome Powell sulla politica monetaria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ultim'ora News (Milano Finanza)

E c'è attesa per l'intervento, di questo pomeriggio, del banchiere centrale americano Jerome Powell, sulla politica monetaria, davanti alla commissione Bancaria del Senato. Gli investitori monitorano l'evoluzione della situazione politica francese, dopo la sorpresa alle urne, che ha portato la sinistra del Nuovo Fronte popolare in testa. (Corriere della Sera)