OpenAI crea un browser per rompere le uova a Google

OpenAI crea un browser per rompere le uova a Google
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Pubblicità Il dominio ventennale di Alphabet Google nelle ricerche e nella pubblicità online è sotto doppia pressione: da una parte la Giustizia USA che chiede la vendita di Chrome e, sempre più, anche da OpenAI che dopo aver presentato il motore di ricerca con AI SearchGPT ora valuta, o molto probabilmente sta già creando un suo browser. OpenAI si sta muovendo molto rapidamente su più fronti. Secondo quanto riporta The Information la startup che ha dato il via al boom intelligenza artificiale con ChatGPT ha discusso sia del browser, sia di possibili accordi per offrire funzioni di ricerca a terze parti. (macitynet.it)

Su altri giornali

Advertising Con l’aggiornamento rilasciato a fine ottobre, SearchGPT ha introdotto una modalità di ricerca web più avanzata, che offre risultati più contestuali, link a fonti rilevanti e la possibilità di porre domande di follow-up. (iSpazio)

Un motore di ricerca che si combina con ChatGPT per potenziare tutte le funzionalità della ricerca online di informazioni, Sam Altman, fondatore di OpenAI, non perde tempo e cerca subito di insidiare Google e la sua leadership. (Key4biz.it)

Una scelta che posiziona la startup specializzata nell’ambito dell’intelligenza artificiale in concorrenza diretta con motori di ricerca storici come Google o Bing di Microsoft. Al via ChatGPT Search, l’evoluzione di ChatGPT in versione motore di ricerca. (Corriere della Sera)

OpenAI sfida Google con un browser che integra l'IA nella navigazione web

In merito ai dispositivi della “mela morsicata” avevamo fatto un accenno sulla notizia in merito all’arrivo di una versione avanzata Siri confermata da Apple per il 2026. (Telefonino.net)

Con l’integrazione dell’AI nei motori di ricerca, Google e altri colossi del tech stanno ridisegnando il nostro modo di informarci. Anziché dover scorrere una lista di link, ora è possibile ottenere risposte dirette e sintetiche grazie a modelli linguistici avanzati come SearchGPT, che raccoglie informazioni rilevanti da varie fonti online per restituirle come un unico blocco di contenuto. (Digitalic)

OpenAI, l'azienda ormai arcinota per il suo chatbot basato sull'intelligenza artificiale ChatGPT, starebbe esplorando la possibilità di creare un proprio browser web. (Multiplayer.it)