Papa Francesco, l'infettivologo Andreoni: «La polmonite sta passando. Ora bisogna scongiurare il rischio di problemi cardiaci»
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I passi avanti di Papa Francesco si riassumono nella formula inaspettata quanto attesa: “sciolta la prognosi”. Professor Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali e professore emerito di Tor Vergata a Roma, dopo l’audio messaggio che aveva messo in ansia, per la voce stanca e in affanno del pontefice, come interpreta questa buona notizia? «Lo scenario è positivo, vuol dire che la polmonite nella parte infettiva è abbastanza sotto controllo in questo momento e per questo è stato possibile sciogliere la prognosi. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
«La notte è trascorsa tranquilla. Il Papa si è svegliato intorno alle otto». Lo rende noto la Sala Stampa della Santa Sede riguardo alla venticinquesima notte di degenza del Papa al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale. (Diocesi di MIlano)
Leggi tutta la notizia Lo fa sapere il Vaticano con l'ultimo aggiornamento sulle condizioni... (Virgilio)
Dalla Sala stampa della Santa Sede arrivano le notizie sulla 26ª giornata di degenza di Francesco al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale. «Il Papa questa mattina ha seguito gli esercizi spirituali della Curia romana in videocollegamento – informano -. (Romasette.it)
L'umore del Papa è buono, anche perché sta meglio, ed è in grado di conversare con le persone che gli stanno intorno. Questa sera non ci sarà il bollettino medico sulla salute di Papa Francesco. (Trentino)
La notte è trascorsa tranquilla, il Papa si è svegliato attorno alle 8. Ieri i medici che hanno in cura il Papa hanno deciso di sciogliere la prognosi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Perché il Vaticano sta nascondendo la morte di Papa Francesco? Il papa è morto sei giorni fa, ma il Vaticano non ha pubblicato alcuna dichiarazione ufficiale", queste le parole pronunciate in un video generato con l'intelligenza artificiale in cui si vede il Pontefice "morto" in una bara, con intorno i cardinali che lo accarezzano in testa. (Il Giornale d'Italia)