Gaza, emergenza per i rifugiati: 10mila tende spazzate via dall’acqua e dal vento dell’inverno

«Quasi 10.000 tende sono state spazzate via e danneggiate dall'acqua del mare negli ultimi due giorni a causa dell'arrivo dell'inverno e del maltempo. Ribadiamo il nostro urgente appello umanitario per salvare centinaia di migliaia di sfollati a Gaza prima che sia troppo tardi». Questo l’incipit del comunicato dell’ufficio stampa del governo di Gaza sulla situazione disastrosa dei rifugiati che s… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

I cieli a cui una volta guardavamo per conforto ora piangono freddi pugnali, che trafiggono ogni fragile rifugio, ogni corpo tremante. Oltre il 70% della popolazione di Gaza… (la Repubblica)

Murad ha aggiunto alla radio Voice of Palestine che la popolazione soffre di varie patologie toraciche, in particolare anziani e bambini, a causa del notevole calo delle temperature e della mancanza di vestiti invernali, dispositivi di riscaldamento e coperte. (Il Fatto Quotidiano)

Questa speranza include la possibilità della soluzione dei due Stati, per la quale anche Papa Francesco ha più volte ribadito il suo sostegno, anche di recente durante l’udienza generale del 22 novembre, in cui ha sottolineato l'importanza e l'urgenza del dialogo e del riconoscimento tra israeliani e palestinesi. (Vatican News - Italiano)

Il freddo in anticipo e il maltempo con temperature basse e forti piogge hanno distrutto tantissime tende, molte di fatto inabitabili. L’inverno colpisce Gaza: forti temporali e l’alta marea stanno danneggiando migliaia di tende di rifugiati che avevano cercato riparo di fortuna a Muwasi, sulla grande spiaggia della Striscia. (la Repubblica)

A cura di Cinzia Comandè Metropolis è la nostra striscia di politica, attualità e societò che va in streaming tutti i giorni alle 18 dal lunedì al venerdì con i protagonisti della politica, del giornalismo e della cultura GUARDA TUTTE LE PUNTATE E LE CLIP Come se il nostro sangue non contasse nulla". (la Repubblica)

È l’ultimo allarme lanciato da Oxfam, che riporta le testimonianze drammatiche dei propri operatori nella Striscia. I bambini stanno morendo di fame e ogni tentativo di portare aiuti viene bloccato dalle autorità israeliane”. (Il Fatto Quotidiano)