Zelensky, dalla Casa Bianca soldi e armi a lungo raggio: «Putin non prevarrà»
«La Russia non prevarrà», ha ripetuto Joe Biden ieri, come spesso ha fatto in questi due anni e mezzo, nel ricevere Zelensky a Washington. Il presidente americano ha annunciato una grossa somma, oltre 8 miliardi di dollari, in assistenza militare a Kiev. La novità più importante è l’invio per la prima volta di bombe plananti di precisione, denominate «Joint Standoff Weapons» con un raggio di 130 chilometri: vengono sganciate dai caccia, consentono di colpire da una maggiore distanza di sicurezza dalle linee nemiche. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
«Azioni aggiuntive per aiutare l'Ucraina a vincere questa guerra», spiega il presidente americano, il quale non menziona tuttavia l'auspicato via libera di Kiev all'utilizzo di missili a lungo raggio di fabbricazione statunitense per colpire in profondità il territorio russo. (il Giornale)
Nella contesa per Kiev, tra Mosca e Washington torna la minaccia atomica. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato un nuovo pacchetto militare da oltre 8 miliardi di dollari per l’Ucraina. (Avvenire)
Biden a Zelensky: la Russia non prevarrà. Harris: al vostro fianco 27 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Incontro alla casa Bianca tra il leader ucraino Zelensky, il presidente degli Stati Uniti Biden e la vicepresidente Harris. Gli Usa hanno annunciato un aumento dell'assistenza a Kiev a partire da quasi 8 miliardi di dollari in aiuti militari e nuove armi a lungo raggio. (ilmessaggero.it)
“La Russia non prevarrà”, dice Biden e la candidata democratica alla presidenza promette “sostegno incrollabile” e attacca Trump: “Io con Kiev, lui ne vuole la resa”. Incontro alla Casa Bianca tra il leader ucraino Volodymyr Zelensky, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris. (la Repubblica)
Zelensky incontra Biden e Harris: dagli Usa munizioni a lungo raggio. Il presidente uscente: “Mosca non vincerà” ROMA – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è negli Usa per discutere quello che ha chiamato il “piano di vittoria” dell’Ucraina contro la Russia (Dire)