Foti, chi è il successore di Fitto: dal Movimento sociale a meloniano doc
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E’ Tommaso Foti il successore di Raffaele Fitto al ministero degli Affari europei. Piacentino, meloniano doc, inizia giovanissimo l’attività politica, iscrivendosi a soli 16 anni nel Fronte della Gioventù, l’organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale, in cui successivamente ha ricoperto l’incarico di segretario provinciale, di componente della Direzione nazionale, e nel 1983 di componente dell’Esecutivo Nazionale. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
Ma chi è Foti? Tommaso Foti nuovo ministro degli Affari Europei, del Pnrr, della Coesione e del Sud: prende il posto di Fitto Chi è il nuovo ministro Tommaso Foti è nato a Piacenza, inizia giovanissimo l'attività politica, fino a che, in occasione delle politiche del '96 viene eletto alla camera dei deputati per il Polo per le libertà (in quota Alleanza Nazionale) nel consiglio di Piacenza. (ilmessaggero.it)
Chi è Tommaso Foti, il neo-ministro con deleghe agli Affari europei e al Pnrr che sostituisce Raffaele Fitto. (LA NOTIZIA)
Oggi il capogruppo alla Camera di FdI, Tommaso Foti, giurerà da ministro assumendo tutte le deleghe che erano di Raffaele Fitto diventato vicepresidente esecutivo della Commissione europea e Commissario europeo per la politica regionale e di coesione, lo sviluppo regionale, le città e le riforme. (Teleborsa)
Si parla del nuovo ministro Tommaso Foti, dei dati Istat sull'occupazione, delle dimissioni di Tavares, della crisi in Siria Tommaso Foti ha giurato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella come nuovo ministro per il Sud, la Coesione sociale e il Pnrr. (Dire)
Foti prende il posto di Fitto, il giuramento da ministro al Quirinale Roma, 2 dic. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato, su proposta della presidente del Consiglio Giorgio Meloni, il decreto di nomina a ministro senza portafoglio di Foti, prima della cerimonia a cui oltre al capo di Stato e alla premier Meloni hanno preso parte, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano e in qualità di testimoni, il segretario generale della presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti e il consigliere militare del presidente della Repubblica, Generale Gianni Candotti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nato a Piacenza nel 1960, ha iniziato la sua carriera politica a 20 anni nel Movimento sociale italiano (LAPRESSE)