Il 30% si pente dell'acquisto di un'auto elettrica. E intanto la Mercedes investe sui motori diesel e benzina

Condividi questo articolo Pubblicità Tempi molto difficili per il mercato delle auto elettriche. La crescita delle vendite è molto più lenta del previsto e molte case automobilistiche hanno messo in stand-by i loro ambiziosi piani di produzione. Nonostante ciò, i sostenitori dell’integralismo green mantengono una visione ottimistica a lungo termine, nonostante i prezzi elevati e la naturale resistenza al cambiamento. (la VOCE del TRENTINO)

Su altri giornali

Il Sole 24 Ore non vuole ancora parlare di "bolla" delle auto elettriche e nemmeno di crisi o flop. Ma evidenzia come l'attuale situazione di stallo sia stata causata sia dai produttori, sia dall"'ecosocialismo di fondo" del legislatore europeo, senza ascoltare e convincere gli automobilisti Il Sole 24 ore incenerisce le auto elettriche o ustiona l’Ue? (Start Magazine)

Le classifiche sono sempre da prendere con le adeguate cautele, non foss’altro per le difficoltà di comprendere criteri e metodologie. L’International council on clean transportation, think tank statunitense reso famoso dal dieselgate, ha aggiornato la sua graduatoria sui costruttori che stanno facendo meglio (o peggio) nel loro percorso di elettrificazione. (Quattroruote)

Elettrico in frenata? Non per tutti: c’è chi accusa un calo delle vendite (e Tesla è tra questi) e c’è chi invece continua a crescere, come BMW e la cinese BYD. “L’auto elettrica ha tirato il freno“, titola in prima pagina Il Sole 24 Ore, parlando di Case auto “che rivedono al ribasso le stime di crescita del mercato“. (Vaielettrico.it)

Frenano le vendite delle auto elettriche e cresce la schiera dei pentiti

È lo scandalo che ha travolto il Gruppo Volkswagen, accusato di aver installato software che alterava al ribasso i dati sulle emissioni dei motori diesel di milioni di veicoli durante i test di controllo. (Il Sole 24 ORE)

Una ricerca condotta da GiPA, società specializzata in ricerche di mercato e analisi di marketing del settore automotive, e promossa da Petronas Lubricants International ha evidenziato come la maggior parte dei possessori di veicoli elettrici siano convinti che gli EV moderni offrano un’esperienza di guida migliore rispetto alle auto tradizionali a benzina o diesel. (https://vadoetornoweb.com/)

Tempi difficili per l’elettrico. Nonostante ciò, i grandi sostenitori dell’integralismo green tirano dritto: le prospettive a lungo termine rimangono brillanti, con buona pace dei prezzi esorbitanti e della naturale resistenza al cambiamento. (il Giornale)