È morto il filosofo Giulio Giorello - Il Sole 24 ORE
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Giorello ha inoltre svolto interessanti speculazioni sui rapporti tra etica, scienza e politica, facendosi promotore di un liberalismo laico del pensiero.
In un tweet il premier Giuseppe Conte ha scritto “Giulio Giorello è deceduto.
Era stato presidente della Società italiana di logica e filosofia della scienza ed appassionato di fumetti.
Il libro ritenuto di maggior successo scritto da Giorello, era Di nessuna chiesa, un manifesto per la libertà di pensiero e di ricerca. (Il Sole 24 ORE)
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Negli ultimi giorni, però, la sua situazione era peggiorata. Era stato allievo di Ludovico Geymonat ed è stato il suo successore nella cattedra di Filosofia della scienza all’Università Statale milanese. (Corriere della Sera)
Scriveva per il Corriere della Sera ed era stato presidente della Società italiana di logica e filosofia della scienza ed appassionato di fumetti. Con Tito Faraci nel luglio 2014 Giorello ha scritto una storia per il settimanale “Topolino”, dedicato agli ottant’anni di Paperino: si intitola “La filosofia di Paperino”, dove il papero va a un congresso di filosofi. (Il Riformista)
Certamente aveva un atteggiamento amichevole nei confronti della filosofia debole, proprio perché era un anti metafisico e su questo concordavamo su molte cose”. Era una persona molto impegnata sul piano intellettuale e anche politico. (La Repubblica)
Si era sposato tre giorni fa con la sua compagna Roberta Pelachin. E' morto a Milano a 75 anni il filosofo Giulio Giorello: era nato nel capoluogo lombardo il 14 maggio del 1945. (Ansa)
Ha quindi insegnato dapprima Meccanica Razionale presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli studi di Pavia, per poi passare alla Facoltà di Scienze presso l'Università degli Studi di Catania, a quella di Scienze naturali presso l’Università dell’Insubria e al Politecnico di Milano. (La Sicilia)
Per lui la scienza era quella di Russell e Popper: fallibile, amante del dubbio, naturalmente scettica verso le certezze assolute, che sanno subito di intolleranza e di tirannia. Da Pippo Newton a Mr Fantastic (Raffaello Cortina, 2007) o La filosofia di Topolino (Guanda, 2013). (ilGiornale.it)