L’Italia dei presunti complotti. Spiati i conti correnti dei politici. Ma è mistero sul mandante

Il dipendente di Intesa Sanpaolo che ha effettuato 7mila accessi ai conti bancari di Giorgia e Arianna Meloni, Andrea Giambruno, Daniela Santanchè e Guido Crosetto, in una vicenda raccontata dal giornale Domani. I cui giornalisti Giovanni Tizian, Nello Trocchia e Stefano Vergine sono indagati a Perugia con l’accusa di aver chiesto e ricevuto documenti riservati da un pubblico ufficiale. Insieme al magistrato Antonio Laudati e al finanziere Pasquale Striano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un principio che — spiegavano ieri fonti di Intesa Sanpaolo — la banca non ritiene di a… In un’organizzazione — spiega la direttiva europea Gdpr, che dal 2018 regola la materia — ciascuno può e deve avere accesso solo ai dati che, appunto, «ha bisogno di conoscere» per fare il suo lavoro. (la Repubblica)

Lo ha scritto ieri su X il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, postando una sua foto con la sorella Arianna per comment... (La Verità)

Si chiama Vincenzo Coviello, ha 52 anni, è di Bitonto. È lui il bancario spione che è entrato nei conti correnti di Giorgia e Arianna Meloni, di Andrea Giambruno e di ministri e giudici. E dice di averlo fatto non per un complotto contro il governo. (Open)

Conti correnti spiati, Meloni: «Dacci oggi il nostro dossieraggio quotidiano»

Un dipendente infedele di Intesa Sanpaolo è indagato, per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato. (Tiscali Notizie)

Le indagini su Vincenzo Coviello, il funzionario di Banca Intesa Sanpaolo che dalla filiale di Bitonto, per più di due anni, con quasi 7mila accessi, ha spiato depositi e movimentazioni bancarie di 3.500 persone, inclusi la premier Giorgia Meloni, la sorella Arianna, il presidente del Senato Ignazio La Russa, il ministro della Difesa Guido Crosetto e quella del Turismo Daniela Santanchè, ma anche il numero uno della Dda Giovanni Melillo, sono ancora in corso. (ilgazzettino.it)

Lo scrive su Facebook la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a proposito dell'inchiesta della Procura della Repubblica di Bari relativa ad un ex dipendente di banca per accessi «abusivi» a banche dati. (Corriere della Sera)