Una nuova terapia anti invecchiamento: la scoperta da una ricerca padovana grazie all’estratto di una pianta

Scienziati padovani hanno scoperto una nuova terapia contro l’invecchiamento. Alla base dell’elisir per una quasi “eterna giovinezza” c’è un estratto botanico di Salvia haenkei, pianta che cresce ad altitudini elevate nelle valli andine in Sudamerica già usata in campo cosmetico. Ma i benefici di questa pianta dai fiori rossi, per cui è soprannominata “salvia gambero”, vanno ben oltre la cura della pelle: gli studi preclinici condotti a Padova attestano che è tra i senoterapeutici più potenti al mondo, potendo rallentare l’invecchiamento delle cellule in diversi tessuti. (ilgazzettino.it)

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Un gruppo di scienziati dell'Università di Padova e dell'Istituto Veneto di Medicina Molecolare (VIMM), in collaborazione con l'Istituto di Ricerca Oncologica (IOR, affiliato all'USI e membro di Bios+) ha fatto una scoperta significativa, identificando una nuova terapia anti-invecchiamento. (Le Scienze)

Arriva dalla Salvia haenkei una nuova possibile arma anti-invecchiamento , in grado di colpire in modo specifico le cellule senescenti. A scoprirlo è stato il gruppo di ricerca di Università di Padova e Istituto Veneto di Medicina Molecolare guidato da Andrea Alimonti e Monica Montopoli, i cui risultati sono pubblicati sulla rivista Nature Aging. (L'Eco di Bergamo)

Fitocomplesso senoterapico per una quasi “eterna giovinezza”. (Nurse Times)

Team di ricerca guidato da Padova identifica nuova terapia anti-invecchiamento

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Grazie a un gene, chiamato Mytho, potrebbe essere possibile rallentare l’invecchiamento delle cellule. A individuare e studiare il gene della longevità e come funziona sono stati alcuni ricercatori italiani. (Donna Moderna)

Basta acciacchi dettati dall’età, rughe e invecchiamento: potrebbe arrivare presto in commercio un rimedio per «fermare il tempo». (Corriere della Sera)