Strage alla Toyota: Venerdì Sciopero 8 ore

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Fiom-Bologna INTERNO

Pubblichiamo il comunicato stampa unitario di Fim-Fiom-Uilm Bologna Nel pomeriggio di mercoledì 23 ottobre presso lo stabilimento produttivo Toyota Material Handling di Bologna si è verificata un’ulteriore strage sul lavoro. L’esplosione di un dispositivo esterno (probabilmente un generatore) ha causato il crollo intero di parti degli stabili coinvolgendo decine di lavoratrici e lavoratori. Al momento i morti sarebbero 2, mentre i feriti sarebbero oltre 20 di cui 2 gravi. (Fiom-Bologna)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'esplosione è avvenuta verso le ore 17:20 del 23 ottobre 2024 nello stabilimento della Toyota Material Handling in via Persicetana Vecchia, zona Borgo Panigale, Bologna. Esplosione alla Toyota Material Handling di Bologna (Il Giornale d'Italia)

“Ancora una volta la morte piomba sulle lavoratrici e i lavoratori e cancella la vita. Ieri l’ennesima strage sul lavoro allo stabilimento Toyota Material Handling di Bologna, hanno perso la vita due lavoratori e undici sono rimasti feriti. (Fiom-Cgil)

A Bologna, il mondo del lavoro è scosso da una tragedia avvenuta nello stabilimento TOYOTA Material Handling. Un'esplosione improvvisa ha causato la morte di due operai, Fabio Tosi di 34 anni e Lorenzo Cubello di 37, nel reparto logistica. (Ottopagine)

Due ore di sciopero a fine turno domani venerdì 25 ottobre, per tutti i metalmeccanici e le metalmeccaniche della nostra Provincia e della nostra Regione, proclamate dalle tute blu di Cgil Cisl Uil Emilia Romagna. (CGIL Reggio Emilia)

L'esplosione è avvenuta alle 17.53 del 23 ottobre ed è stata sentita nettamente dagli abitanti della zona che poi hanno dato l'allarme. Metà della struttura è crollata. (leggo.it)

Inoltre, undici lavoratori sono rimasti feriti e sono attualmente ricoverati presso l’ospedale Maggiore di Bologna e quello di San Giovanni in Persiceto; uno di loro è in gravi condizioni dopo aver subito un intervento chirurgico, mentre gli altri hanno riportato contusioni più lievi e non sono in pericolo di vita. (StatoQuotidiano.it)