Regionali, Orlando ancora in stand-by: “I partiti non giochino a risiko sulla Liguria”

Genova. Chi è salito a Trensasco, sulle colline alle spalle di Genova, si aspettava due cose: che sarebbe stato più fresco rispetto all'inferno in città, che Andrea Orlando, dal palcoscenico della Festa dell'Unità, avrebbe annunciato la propria candidatura alle elezioni regionali in Liguria. Doppia delusione. Davanti a una platea di militanti che suda sangria e ravioli fritti, e un numero di giornalisti mai visto da queste parti, Orlando ha ripetuto - dilatando ulteriormente l'attesa - quanto dichiarato venerdì sera alla festa dem a Bologna (Genova24.it)

Ne parlano anche altri media

Andrea Orlando non usa più mezzi termini nello scandire il tempo che porta all'ufficialità del suo nome come candidato alla presidenza per il centrosinistra ligure. L'ex ministro del... (Virgilio)

Lo ha detto il deputato del Pd, Andrea Orlando, indicato come possibile candidato per la presidenza della Regione Liguria alle prossime elezioni regionali. (Il Fatto Quotidiano)

Ma il M5s ha improvvisamente gettato tutto per aria, non rassegnandosi a subire la candidatura del pd Andrea Orlando anche se questo è un pezzo grosso del partito di Schlein. Conte ha rotto l'unanimità del campo largo designando provocatoriamente (?) come candidato alla presidenza della Liguria, un suo uomo: Luca Pirondini 43 anni, violinista, senatore M5s. (Italia Oggi)

"Il mio non è un capriccio, se la mia candidatura non sblocca la situazione un candidato comunque andrà presentato e in tempi ragionevoli perché sia messo nelle condizioni di competere - ha dichiarato -. (Primocanale)