"È maschilista". In Svezia si chiede di vietare ai padri di accompagnare le spose all'altare
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La Svezia leader mondiale del femminismo è maschilista. Questo è quanto sostengono da due pastori progressisti, determinati a porre fine alla “tradizione” hollywoodiana nel Paese luterano e tradizionalmente paritario. Nella chiesa svedese, infatti, la sposa e lo sposo percorrono insieme la strada verso l’altare. Un rito molto diverso da quello italiano, che prevede che il padre della sposa accompagni la figlia all’altare, con la consegna simbolica al futuro marito, che ormai è diventato virale anche nel Paese scandinavo. (il Giornale)
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L’abito bianco, a testimoniare purezza e verginità, il velo sul volto sollevato al momento del bacio coniugale, la navata sotto il braccio paterno che accompagna nel passaggio da figlia a moglie, per “affidarla” al marito, futuro custode, da cui prenderà il cognome. (Luce)
Come vede la Chiesa il matrimonio delle coppie omosessuali? Qui da noi avranno un caloroso benvenuto. Il padre dovrebbe accompagn… (La Stampa)
Se in Italia il padre che accompagna la sposa all'altare è una tradizione secolare, in Svezia è diventato un nuovo trend da pochissimo. L'usanza, però, non piace granché a una parte della Chiesa luterana del Paese. (Io Donna)
In Svezia si infiamma il dibattito su una tradizione abbracciata anche, ormai 14 anni fa, dalla principessa di Svezia, Vittoria, futura regina, il giorno delle sue nozze con il personal trainer Daniel Westling. (La Stampa)
La mozione di due pastori progressisti: "La tendenza relativamente recente per cui il padre accompagna la sposa all'altare e la passa al suo nuovo marito non fa parte della tradizione della nostra chiesa" (Il Fatto Quotidiano)
Questo è ciò La sposa non va accompagnata durante la cerimonia all'altare perché tale gesto rappresenta una scelta patriarcale. (Secolo d'Italia)