Cor Sport – I Friedkin hanno scelto: Ranieri torna per la terza volta a Roma

"Quando la Roma mi chiama non posso dire di no". Ebbene si, anche questa volta mister Claudio Ranieri non ha potuto rifiutare la chiamata della sua città. All'età di 73 anni, nonostante la scorsa stagione abbia deciso di ritirarsi dal calcio allenato, l'uomo dei miracoli torna a indossare la tuta e a rimettersi in gioco. Perché i Friedkin lo hanno chiamato e - insieme alla moglie Rosanna e al manager Pietro Chiodi - non ci ha nemmeno pensato, ha preso il primo volo e ha raggiunto velocemente Londra al quartier generale della proprietà giallorossa. (Tuttobolognaweb)

La notizia riportata su altri giornali

Leggi tutta la notizia Sono ore bollenti in casa Roma per capire se sarà Claudio Ranieri a prendere il posto di Ivan Juric . (Virgilio)

Dopo De Rossi, esonerato lo scorso settembre, e Juric, per cui l'ufficialità della separazione è arrivata domenica scorsa, sarà il tecnico testaccino a sedersi sulla panchina giallorossa per la terza volta nella sua carriera. (ForzaRoma.info)

Inoltre, dall'inizio della stagione non hanno mai espresso un gioco divertente o propositivo. Claudio Ranieri sarà il nuovo allenatore della Roma. (ilmessaggero.it)

Roma, post-Juric c’era l’ipotesi Buruk: non ha voluto lasciare il Galatasaray

Giovedì scorso, al Teatro Lirico in occasione della festa per Gigi Riva, aveva ribadito di «aver chiuso la carriera da allenatore al Cagliari», salvo chiamate da parte di qualche nazionale. Invece per Claudio Ranieri la chiamata che gli ha fatto cambiare idea è arrivata dalla Roma, ossia dai Friedkin, dopo l’esonero di Ivan Jurić. (L'Unione Sarda.it)

Si sta svolgendo in queste ore il meeting decisivo tra Dan Friedkin e Claudio Ranieri, candidato numero uno a raccogliere l'eredità dell'esonerato Ivan Juric sulla panchina della Roma. Il presidente giallorosso e il tecnico si sono incontrati in un hotel di Londra, con l'intenzione di limare gli ultimi dettagli e chiudere la trattativa. (Sport Mediaset)

L'attuale allenatore del Galatasaray, apprezzato per la sua capacità di gestire i campioni (i Leoni vantano nella propria rosa giocatori del calibro di Osihmen, Icardi, Mertens, Ziyech e Muslera) e di far giocare la squadra, non ha voluto lasciare i giallorossi turchi, attualmente primi in classifica in SuperLig e terzi nella League Phase di Europa League con 10 punti dopo 4 giornate. (ForzaRoma.info)