Cosenza, le finte ecografie, i baci alla pancia e il parto senza familiari “per i casi di Covid”: così Rosa Vespa ha simulato la gravidanza

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Ha raccontato a tutti, familiari e amici di essere incinta, ma non era vero. Ingannando perfino il marito. Questo quanto emerso davanti al giudice dell’udienza preliminare dai racconti di Acqua Moses, l’uomo di origini nigeriane arrestato (e poi scarcerato) insieme alla moglie Rosa Vespa per il rapimento della piccola Sofia dalla clinica “Sacro Cuore” di Cosenza Moses, che ieri ha lasciato il carcere di Castrovillari dove era detenuto, resta comunque indagato, mentre la moglie resterà in carcere. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Al centro della vicenda una coppia Rosa Vespa (attualmente in carcere) e il marito Moses scarcerato nella giornata del 24 gennaio su decisione del Gip in seguito all’interrogatorio di garanzia che ha stabilito come l’uomo fosse estraneo ai fatti “ero convinto fosse mio figlio”. (Il Lametino)

"Non siamo riusciti a risalire a un numero preciso di quante volte nei giorni precedenti il rapimento è entrata in clinica: però in media è entrata dall'8 gennaio al 21 gennaio un paio di volte al giorno": a Fanpage. (Fanpage.it)

Il nigeriano ha descritto al gip, Claudia Pingitore, tutto il suo disagio, l’incredulità, l’ansia rispetto a quanto accaduto nella sua esistenza negli ultimi nove mesi. «Dov’è Ansel?»: ha chiesto alla compagna di vita e agli stessi investigatori. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Rosa Vespa, in carcere per il rapimento della piccola Sofia nella clinica Sacro Cuore di Cosenza, è riuscita a tenere il marito Moses Chiediebere a debita distanza nelle giornate in cui erano programmate le fantomatiche visite per la sua falsa gravidanza. (la Repubblica)

Neonata rapita a Cosenza, emergono nuovi dettagli inquietanti sulla festa che Rosa Vespa aveva organizzato in casa dopo l'arrivo del presunto figlio che aveva chiamato Anselmo, in realtà la piccola Sofia rapita poco prima dalla clinica Sacro Cuore del capoluogo calabrese. (leggo.it)