Danimarca rafforza la sicurezza nell'Artico e nel Nord Atlantico

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ESTERI

La Danimarca ha annunciato un nuovo piano di difesa per l'Artico e il Nord Atlantico, con un investimento di circa 14,6 miliardi di corone danesi, equivalenti a quasi 2 miliardi di euro. Il ministro della Difesa, Troels Lund Poulsen, ha presentato il piano, che prevede l'acquisizione di tre nuove navi artiche e due ulteriori droni a lungo raggio per la sorveglianza, oltre al potenziamento della capacità satellitare. Questo piano rappresenta una risposta concreta alle minacce di Donald Trump, che ha recentemente dichiarato l'intenzione di acquistare la Groenlandia, una terra ricca di petrolio e materie prime critiche.

Il governo danese ha sottolineato l'importanza strategica dell'Artico e del Nord Atlantico, aree vicine sia alla Russia che agli Stati Uniti, e ha riconosciuto che il livello di minaccia in queste regioni è aumentato. Già nel 2021, la Danimarca aveva sottoscritto un accordo sull'Artico, ma diversi aspetti non si erano concretizzati. Il ministro Poulsen ha ammesso che i governi successivi non hanno fatto abbastanza per la difesa dell'Artico e ha affermato che un nuovo accordo sulla "deterrenza e difesa" nella regione sarà raggiunto più avanti nel 2025.

Il piano di difesa prevede anche il rafforzamento della presenza danese nell'Artico e nel Nord Atlantico, con l'obiettivo di garantire la sicurezza della Groenlandia e delle altre aree strategiche. La Danimarca prende sul serio le minacce di Trump e ha deciso di investire significativamente per proteggere i propri interessi nella regione.