Lazio, alla Maturità mille lodi e alle Medie fioccano i 10. «Tornati alla normalità»

Più di mille lodi alla maturità. Si chiude così l’esame di Stato del 2024 per gli studenti del Lazio e di Roma, analizzando gli esiti e gli scrutini dell’esame conclusivo di scuola superiore diffusi dal Ministero dell’istruzione e del merito. Il Lazio rientra così nella media nazionale, senza picchi di eccellenza ma i presidenti di commissione assicurano: «Si è tornati alla normalità pre-covid». Per l’esattezza sono stati 1092 i diplomati che porteranno nel loro curriculum il massimo dei voti, 100/100, con la lode accordata dalla commissione d’esame per i meriti mostrati sia durante gli anni di scuola superiore sia nelle prove dell’esame di Stato. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

Numeri che non si discostano troppo da quelli dello scorso anno, quando si sono contati 1162 studenti che hanno superato la... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Da qui la riflessione del giornalista Davide Giacalone a Rtl1025. “99,8% di promossi agli esami di maturità 2024. Incuriosisce lo 0,2%. La provocazione (Tecnica della Scuola)

Sono 1720, infatti, le lodi pugliesi su 12700 totali. Secondo i dati relativi agli esiti degli esami di stato per l'anno 2023/2024, pubblicati la mattina del primo agosto sul sito del ministero dell'Istruzione e del Merito, la Puglia è tra le regioni con il maggior numero di studenti che hanno conseguito il massimo dei voti, ottenendo anche la lode. (Corriere della Sera)

Maturità, studenti trentini fanalino di coda: solo uno su cento prende il massimo

Al sud, addirittura, la percentuale degli alunni che si diplomano con la lode è il doppio rispetto al nord. Al centro del dibattito c’è la solita vecchia questione: nelle regioni del sud i risultati delle prove Invalsi sono mediamente peggiori rispetto al nord, mentre il rapporto si inverte se si osservano i risultati degli esami di Stato. (Tecnica della Scuola)

Il 99,8% ha convinto la commissione, superando le prove scritte e orali dell’esame di Stato. Invariata anche la percentuale di chi ha concluso il ciclo delle secondarie di secondo grado (licei e istituti tecnici e professionali) con la lode: l’1,1%. (IL GIORNO)

Il Trentino brilla nella matematica, gli studenti non hanno particolari problemi neppure con l’italiano ma si difendono bene anche con l’inglese. I dati del Rapporto Invalsi 2024 restituiscono un quadro incoraggiante per la scuola trentina. (Corriere del Trentino)