La sacramentalità della povertà
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Di: Giuseppe Lorizio Venerdì 25 ottobre nella cattedrale di San Giovanni in Laterano si è tenuta un’assemblea diocesana, alla presenza di papa Francesco, conclusiva del percorso che la chiesa romana ha intrapreso e attuato nel memoriale del convegno del 1974, passato alla storia come convegno sui “mali di Roma”. Su Avvenire del 26 ottobre, Gianni cardinale ne offre una sintesi, pertanto mi dispenso dal riportare quanto ascoltato e vissuto in quella occasione. (SettimanaNews)
La notizia riportata su altre testate
Il carisma salesiano e l’eredità di don Bosco alla luce delle innovazioni nell’intelligenza artificiale. Ne parliamo attraverso il racconto dei progetti pilota l’Ispettoria Salesiana “San Marco” dell’Italia Nord Est con Don Lorenzo Teston, delegato ispettoriale per le scuole, e don Stefano Mascazzini, Presidente nazionale del CNOS Scuola-Salesiani per la scuola. (TV2000)
È stato un intervento senza sconti per nessuno quello di Papa Francesco oggi a Roma, alla Basilica di San Giovanni in Laterano in occasione dell'incontro con la comunità diocesana per la conclusione del percorso «(Dis)uguaglianze», partito lo scorso febbraio per il cinquantesimo anniversario del convegno «La responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di carità e giustizia nella città di Roma». (Corriere Roma)
Aprire una fase nuova, un cammino nuovo: la comunità diocesana di Roma avverte questa necessità a conclusione del percorso «(Dis)uguaglianze», promosso a cinquant’anni dal convegno sui mali dell’Urbe, e a farsene portavoce all’incontro con Papa Francesco è il giornalista Marco Damilano. (L'Osservatore Romano)
Korazym.org/Blog dell’Editore, 26.10.2024 – Vik van Brantegem – Si è svolta venerdì 25 ottobre 2024 alle ore 17.30 nella basilica di San Giovanni in Laterano, l’Assemblea diocesana di Roma dal tema Ricucire lo strappo: oltre le disuguaglianze. (korazym.org)
Le indicazioni di rotta alla diocesi in assemblea. Presentati i risultati del percorso “(Dis)uguaglianze”, a 50 anni dal convegno sui mali di Roma. «Osate nella carità, non abbiate paura di sognare imprese grandi anche se iniziano con impegni piccoli» (Romasette.it)
"Per favore, il povero non può essere un numero, non può essere un problema o peggio ancora uno scarto. "E per favore", ha aggiunto prima di essere interrotto da un applauso, "non diciamo che i preti, le suore che lavorano con i poveri sono dei comunisti. (RaiNews)