L'inflazione Usa rallenta, Pce in agosto +2,2%

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tuttosport ECONOMIA

L'inflazione misurata dall'indice Pce, il personal consumption expenditure che la Fed usa come uno dei principali indicatori delle pressioni sui prezzi, in agosto ha segnato un +0,1% su luglio, in linea con le attese degli analisti. Su base annua l'aumento è stato del 2,2%, sotto le previsioni del mercato e in raffreddamento rispetto al 2,6% di luglio. . (Tuttosport)

Ne parlano anche altre fonti

In aumento i redditi delle famiglie americane, così come le spese personali. Secondo il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti, i consumi personali (PCE) sono aumentati dello 0,2% ad agosto rispetto al +0,5% del mese precedente, meno di quanto atteso dagli analisti (+0,3%). (Finanza Repubblica)

INFLAZIONE IN FRENATA di Antonio Cardarelli 27 Settembre 2024 15:02 (financialounge.com)

Visione immediata: L'inflazione PCE di agosto si raffredda per rientrare nell'obiettivo della FedL'indice dei prezzi delle spese per consumi personali è aumentato dello 0,1% ad agosto, dopo un guadagno dello 0,2% non rivisto a luglio, come ha riferito venerdì il Dipartimento del Commercio. (Marketscreener IT)

A luglio, l’indice era al 2,5%. Il dato PCE (indice dei prezzi delle spese per consumi personali), considerato dalla Federal Reserve la misura preferita per valutare l’inflazione, è salito dello 0,1% rispetto al mese precedente, in linea con le previsioni, e del 2,2% rispetto all’anno precedente, leggermente inferiore al 2,3% stimato. (Borse.it)

Ad agosto l’inflazione si è avvicinata all’obiettivo della Federal Reserve, aprendo la strada a futuri tagli dei tassi di interesse, ha riferito oggi il Dipartimento del Commercio. (business24tv.it)

S&P 100 Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street grazie ai segnali positivi giunti dal fronte macro con la frenata dell'inflazione in agosto , calcolata sui consumi degli americani (inflazione PCE) e guardata con attenzione dalla Fed, in vista delle prossime mosse di politica monetaria. (LA STAMPA Finanza)