Banche, guadagni record: ma a pagare sono i cittadini

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Money.it ECONOMIA

Mentre il paese è schiacciato dall'aumento del costo della vita, le banche guadagnano cifre record. Intesa Sanpaolo ha dichiarato che lo scorso è stato il miglior anno della loro storia, mentre Unicredit ha chiuso il 2022 con il miglior risultato dell'ultimo decennio e annunciato la distribuzione di oltre 5 miliardi di euro i soci. Che sta succedendo? Le banche guadagnano e hanno guadagnato di più grazie all'aumento degli interessi incassati su mutui e prestiti; al contrario gli interessi pagati ai depositanti sono rimasti pressappoco uguali o in alcuni casi sono scesi. (Money.it)

La notizia riportata su altri media

La crescita, si nota, sarebbe stata maggiore senza alcune poste straordinarie quali le rettifiche di Unicredit e Intesa Sanpaolo su asset coinvolti nella guerra della Russia contro l’Ucraina, che non hanno comunque impedito loro di raggiungere i target economici prefissati dal management. (Milano Finanza)

La formazione di un pattern molto negativo come la evening star potrebbe spingere molto in basso le quotazioni del titolo bancario Una evening star incombe su questo titolo bancario che potrebbe accelerare al ribasso: le indicazioni dell’analisi grafica. (Proiezioni di Borsa)

Alla stampa non è sfuggito il lusinghiero risultato conseguito dal sistema bancario italiano dando ampio spazio allo studio cislino. “Banche: First Cisl, meno Btp in portafogli, ora remunerare il lavoro” è il titolo del lancio Ansa. (FIRST CISL)

MILANO. Le banche riducono la loro esposizione ai titoli di Stato dell’Italia. Sui loro conti si fa infatti più “leggero” il peso dei Btp. E’ quanto evidenzia l’analisi condotta dalla Fondazione Fiba per First Cisl sui bilanci del 2022 dei primi cinque gruppi bancari italiani (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm, Mps, Bper). (La Stampa)

Banche utili 2022 – Un anno da incorniciare il 2022 per le banche italiane che hanno raggiunto un nuovo record per quanto riguarda ricavi e utili, ma anche per i dividendi distribuiti ai propri azionisti. (Calcio e Finanza)

I primi cinque gruppi italiani diminuiscono l’esposizione sui titoli di Stato e riducono Npl e Stage 2. Nel IV trimestre continua la corsa degli interessi netti che gonfiano gli utili. Colombani: “Le banche sono solide, è il momento di remunerare la produttività del lavoro e rimettere al centro il credito: basta tagli a filiali e occupazione” (FIRST CISL)