Liste attesa, ecco quanto si può aspettare per una visita specialistica

Le liste d'attesa sono ancora il problema più grande per gli italiani che si confrontano con il servizio sanitario e il loro impatto è così ampio da contribuire a indurre circa 1 italiano su 13 a rinunciare alle cure. Lo conferma il Rapporto civico sulla salute presentato a Roma da Cittadinanzattiva. Secondo il rapporto, i cui dati si riferiscono al 2023, i cittadini continuano a segnalare l'incapacità del servizio sanitario di rispondere tempestivamente ai bisogni di salute: per una prima visita oculistica in classe P (programmabile, cioè da eseguire entro 120 giorni) si può aspettare 468 giorni; per una visita di controllo oncologica in classe non determinata si possono attendere 480 giorni; 300 giorni per una visita oculistica di controllo in classe B (breve, da erogare entro 10 gg); 526 giorni per un ecodoppler dei tronchi sovraaortici in classe P; 437 giorni per un intervento di protesi d'anca in classe D (entro 12 mesi), 159 giorni per un intervento per tumore alla prostata in classe B. (Doctor33 )

La notizia riportata su altri giornali

Servizio di Alessandra Dellacà Rapporto Cittadinanzattiva (Telecity News 24)

In Italia il 7,6% della popolazione rinuncia a curarsi per problemi economici, a causa delle lunghe liste di attesa o per difficoltà di accesso, anche territoriale, ai servizi. (Report Sardegna 24)

I dati (riferiti al 2023) raccolti da Cittadinanzattiva: fino a un anno e mezzo per un ecodoppler Le liste d'attesa sono ancora il problema più grande per gli italiani che si confrontano con il servizio sanitario e il loro impatto è così ampio da contribuire a indurre circa 1 italiano su 13 a rinunciare alle cure. (RTL 102.5)

La struttura sottolinea quanto fatto e risponde al consigliere M5S: “Tutte le strutture sanitarie private accreditate con il pubblico sono inserite nel Cup regionale” (isnews.it)

Mancanza di medici, ritardo nell’impiego dei fondi del Pnrr e il Covid hanno ridotto “quasi al collasso un settore già molto critico di per sé”. L’Abruzzo è una delle Regioni in cui si attende più a lungo nei pronto soccorso. (Abruzzo Cityrumors)

Qualche dato per capire meglio. La media nazionale è 111 minuti per i codici bianchi e 147 per i codici verdi. (La Nuova Sardegna)